PESCARA – L’assessore Quaresimale, oggi nella riunione del Tavolo Tecnico interistituzionale per il dimensionamento della rete scolastica, ha dichiarato la disponibilità della Regione Abruzzo ad avvalersi della proroga di 30 giorni della scadenza del 30 novembre qualora la richiesta venga avanzata ufficialmente ed immediatamente dalle province abruzzesi.
La richiesta, avanzata inizialmente proprio dalla CISL Scuola Abruzzo Molise già dal 31/10/2023, è stata portata con decisione all’apertura della riunione dal Presidente della Provincia di Chieti.
E’ necessaria una ulteriore riflessione sulle linee guida regionali, in particolare sul come coniugare i numeri della popolazione scolastica, la salvaguardia delle aree montane, la densità abitativa, la rete di trasporto scolastico e la reale accessibilità dell’offerta formativa.
Regione, Province e Comuni, avrebbero ulteriori 30 giorni di tempo per una reale condivisione delle scelte da operare sulla rete scolastica, fermo restando che l’Abruzzo è stato penalizzato dal taglio di ben 11 autonomie scolastiche per far raggiugere dal 1 settembre 2024 una media di 915 alunni per autonomia scolastica. Per avere dei riferimento: il Molise avrà una media di 702 alunni, la Basilicata 828 alunni, la Sardegna 799, l’Umbria 833, il Friuli Venezia Giulia 872, la Calabria 907, la Puglia 930 e le Marche 941.
Il Tavolo Tecnico interistituzionale per il dimensionamento della rete scolastica non ha espresso quindi alcun parere sull’attuale proposta di taglio delle 11 istituzioni scolastiche, in attesa della definizione dell’eventuale proroga.