ROMA – “Il ministro Valditara prosegue imperterrito con il taglio delle dirigenze scolastiche non rendendosi conto che in questo modo non solo si mettono a rischio moltissimi posti di lavoro, ma ne conseguirà anche una notevole riduzione dei servizi. Il dimensionamento scolastico che prevede l’accorpamento degli istituti comporterà notevoli disagi se non vengono predisposte dei provvedimenti che tengano in considerazione le peculiarità dei territori”. Lo dichiara la deputata del Movimento 5 Stelle Daniela Torto.
“Parlo ad esempio dell’Abruzzo, – prosegue – che con questa decisione passerà da 190 a 179 istituzioni per un totale di 163.750 alunni. Il fatto è che molti di questi istituti si trovano nei comuni montani e semimontani. Dal ministero hanno un’idea del disagio logistico e identitario che tutto questo comporterà a famiglie e docenti? Ma come si fa a governare in questo modo? Come rappresentante del Movimento 5 Stelle mi opporrò con forza a questa decisione calata dall’alto e che non tiene in considerazione le istanze dei territori, minando il diritto allo studio di moltissimi studenti”.