TERAMO – Non c’è stata partita: troppa la differenza di valori in campo con il Città di Teramo che avrebbe potuto realizzare anche 8-10 reti al malcapitato Montesilvano! Ne ha messe dentro soltanto quattro, tutte con Stefano D’Egidio, giocatore sempre più di livello marcatamente diverso non soltanto dall’Eccellenza; se Marco Pomante non gli avesse concesso qualche minuto di riposo in più ed una strameritata standing ovation quando al termine mancavano circa 25 minuti oltre al recupero, forse non si sarebbe fermato al poker! La giornata dei biancorossi è stata poi “completata” dal pari esterno del Giulianova, anche se il punto giallorosso di Pescara è importante per come è maturato (inferiorità numerica per un’espulsione dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa ed infortunio a Cognigni uscito anche lui anzitempo): tra la prima e la seconda, oggi, i punti che dividono le maggiori contendenti al salto di categoria, diventano tre.
Questo il tabellino del confronto, a cura del servizio stampa: TERAMO – MONTESILVANO 4-0 (3-0 pt)
TERAMO (3-4-2-1): 31 Negro, 27 Furlan, 5 Pepe (36’st Sorrini), 6 Cipolletti; 3 Sanseverino (15’st Antonelli), 7 Massarotti (31’st Damiani), 21 Ferraioli (Vk), 24 Cutilli (23’st Governatori); 10 D’Egidio (20’st Tourè), 99 Rei; 9 Dos Santos – A disp.: 1 Di Donato, 4 Cangemi, 19 Scipioni, 37 De Marcellis – All.: Pomante –
MONTESILVANO (5-3-2): 1 Ubertini, 2 Gifford (23’st Giampietro), 4 Sichetti, 5 Zuccarini, 6 Consorte, 3 Piovani; 8 Sammaciccia (35’st Novello), 11 Valerio, 10 Balducci (10’st Centorame); 7 Maloku (20’st Iezzi), 9 De Berardinis (12’st De Sanctis) – A disp.: 12 Mastrogirolamo, 13 Pasqualone, 18 De Marchi, 20 D’Alessandro – All.: Antignani –
Arbitro: Alessio Paolini di Chieti; assistenti: Francesco Pizzuto di Vasto e Michelangelo Longo di Chieti.
Reti: 9’pt, 11’pt, 26pt’, 19’st D’Egidio (T).
Ammoniti: Rei (T), Sichetti (M).
Recupero: 1’pt, 3’st.
Spettatori: 900 circa (di cui 373 abbonati).
Report: partita mai in discussione al “Bonolis”, con il Diavolo che, nonostante le defezioni di Esposito, Mercado ed Oses (Cangemi in panchina), torna al successo in modo brillante, trascinato dallo straordinario poker del teramano doc Stefano D’Egidio che sale a quota dodici reti in campionato, prima di regalarsi una naturale standing ovation nel cambio con Tourè. Biancorossi ora attesi da una doppia trasferta: mercoledì con l’impegno di Coppa nella semifinale d’andata con la Vastese, domenica invece con la gara di campionato con il Fossacesia.
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