TERAMO – Lunedì 30 ottobre 2023 è stata una mattinata particolare, oltre che proficua, per la classe 4AF -Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio – dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Forti” di Teramo.

Gli studenti, insieme ai loro docenti, muniti di casco, carta e penna, sono entrati in un cantiere del centro storico cittadino per effettuare al suo interno numerosi rilievi, attraverso l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche ed innovative di ultima generazione (un laser scanner 3D, ndr), oltre che dell’idonea attrezzatura topografica, acquistate dall’Istituto grazie agli investimenti effettuati nell’ambito delle Azioni del PNRR, dedicate al potenziamento della didattica laboratoriale, indispensabile per la formazione dei futuri tecnici geometri del territorio teramano.

Le attività di lezione svolte in cantiere e coordinate dalle prof.sse Maria Eugenia Ciminelli e Maria Mariani, rientrano nelle nuove metodologie adottate nella scuola tecnica teramana, impegnata sul campo nella formazione degli allievi nei numerosi cantieri presenti in città, al fine di ottenere un duplice scopo: mostrare il relativo orientamento lavorativo futuro e far conoscere alle imprese il potenziale incubatore di futuri tecnici che la scuola sta formando in questo particolare momento storico.

<<Utilizzare metodologie didattiche per un apprendimento di tipo induttivo, attraverso esperienze di laboratorio o in contesti operativi, consente agli studenti di analizzare problemi, trovare soluzioni, realizzare e gestire progetti, intercettando l’evoluzione del fabbisogno di competenze che emerge dalle richieste del mondo del lavoro e offrendo possibili risposte alle nuove esigenze occupazionali>> – ha commentato la dirigente scolastica Maria Letizia Fatigati, esprimendo un plauso ai docenti e agli studenti coinvolti nella lodevole iniziativa della “Lezione in cantiere”, con l’auspicio di favorire al meglio la crescita di un settore formativo che, attualmente, riveste una rilevante importanza.