PESCARA – “Le piscine Le Naiadi sono state riaperte al pubblico ed è l’unica cosa che conta. Il nostro in bocca al lupo va al Club Acquatico che con grande coraggio ha raccolto la sfida partecipando al bando di gara indetto per l’affidamento, unico partecipante, e si è assunto l’onere di guidare l’intera struttura per i prossimi 20 anni, programmando una lunga serie di interventi di manutenzione straordinaria che dovranno trasformare la struttura anche sotto il profilo dei servizi. La Regione, come tutte le altre Istituzioni, ha il dovere di sostenere, incoraggiare, supportare un imprenditore che ha deciso di guidare il rilancio del complesso sportivo. Sicuramente questo non è il momento delle polemiche che lasciamo agli altri”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri che oggi ha voluto assistere, come semplice uditore, alla Conferenza stampa indetta dal vertice del Club Acquatico per ufficializzare la riapertura dell’impianto sportivo.FOTO | Le Naiadi riaprono, Sospiri: “E’ la sola cosa che conta”

Domani e domenica gli Open Day – ha ricordato il Presidente Sospiri -, esattamente come annunciato una settimana fa, e lunedì 16 ottobre il primo tuffo, che peraltro ci vedrà presenti insieme al Governatore Marco Marsilio, alle 12.30 in punto. Impegno dunque mantenuto sotto ogni profilo, compreso quello del personale che, come annunciato stamane, verrà riassorbito dalla nuova società in virtù della norma di salvaguardia e di solidarietà sociale che abbiamo previsto nel bando di gara, dunque i posti di lavoro non sono mai stati a rischio, anche perché la società subentrante nella gestione ha bisogno di personale con esperienza e parliamo di circa 13-15 persone tra uffici e istruttori. Anzi, il Club Acquatico, andando anche oltre quanto previsto dalla norma di salvaguardia, assorbirà anche i dipendenti che erano già fuori contratto all’uscita del precedente gruppo. Nessuna polemica, pur ricordando che quando siamo arrivati in Regione con il Governo Marsilio Le Naiadi erano in forte criticità e noi le abbiamo salvate trovando in tempi record un primo gruppo disponibile ad assumersene la gestione, poi non è andata bene, ora dobbiamo guardare avanti, fermo restando che chi diceva che non avremmo rispettato l’impegno alla riapertura aveva torto, e chi ha trovato soluzioni aveva ragione. La riapertura de Le Naiadi è un fatto positivo non solo per Pescara, ma per l’Abruzzo intero, ora tutti in acqua, guardando positivamente anche agli annunciati interventi di riqualificazione che peraltro vedranno trasformare la piscina agonistica in una semiolimpionica, 33 metri per 25, con 17 corsie al posto delle attuali 8”.