SANT’OMERO – Nella serata di ieri sera si è svolto il Consiglio Comunale straordinario in prima convocazione a Sant’Omero.
Due soli i punti all’ordine del giorno:
1) Variazione al bilancio di previsione 2023/2025
2) Approvazione regolamento per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà e per l’eliminazione dei vincoli previsti nelle convenzioni relative ad aree p.e.e.p.

Consiglio Comunale convocato per le 19.30 che è iniziato con ben quaranta minuti di ritardo perché la maggioranza non aveva il numero legale.
La minoranza ha poi abbandonato l’aula per protesta, quando il Sindaco si è apprestato a relazionare il secondo punto all’ordine del giorno in sostituzione del consigliere delegato purtroppo assente all’assise civica.
Come più volte accaduto viene portato in Consiglio la modifica o l’approvazione ex novo di un regolamento comunale, senza che sia stato condiviso con la minoranza, che seppur tale rappresenta una parte dei cittadini.
Più volte è stata ribadita l’importanza della condivisione dei regolamenti che anche se di rango inferiore allo Statuto sono pur sempre strumenti di governo e pertanto la correttezza istituzionale dovrebbe sottintendere che le regole vadano scritte insieme.
La minoranza consiliare ha sempre chiesto di poterne prendere visione in tempi diversi dalle 24 ore previste.
Alle rassicurazioni però non sono mai seguiti i fatti.
Eppure si è appreso dalle stesse parole enunciate dal Sindaco che il regolamento era pronto da mesi.
Che dire?
Solo che la condivisione non appartiene a questa maggioranza e come sempre i buoni propositi restano solo belle parole di circostanza che non si trasformano mai in atti concreti.

Il gruppo consiliare Sant’Omero Futura