BISENTI – Un pubblico delle grandi occasioni ha partecipato a Bisenti, animando le vie del paese, alla 49^ edizione del ‘Revival dell’uva e del vino Montonico’, svoltasi dal 28 settembre al 1° ottobre. Un esempio di ottima organizzazione basata su una fattiva cooperazione in quanto la festa è stata organizzata dalla Pro Loco di Bisenti con la collaborazione delle associazioni operanti sul territorio (Quasi Adatti, Emozioni a Pois, A.MORE.S.) e con il Patrocinio del Comune di Bisenti. Come dire: l’unione fa (sempre) la forza. Folclore, cultura, arte, prodotti tipici, buon vino e tanta musica di ogni genere hanno fatto da cornice ad un evento unico nel suo genere, che raccoglie anno dopo anno sempre maggior consenso e apprezzamento.

Uno degli eventi clou della quattro giorni bisentina è stato senza dubbio la tradizionale sfilata dei carri allegorici, che ha visto la vittoria tra i grandi del gruppo di Contrada Rufiano (che ha raffigurato la lampada di Aladino realizzata con vecchi elementi della vendemmia), con ‘I Ragazzi del Montonico’ e ‘Sopraffino’ rispettivamente classificatisi al secondo e al terzo posto. Mentre tra i piccoli la gara è stata vinta dal carro della Scuola Elementare di Bisenti.

Un’edizione da record di presenze, caratterizzata da tante iniziative collaterali di notevole successo come il ‘Concorso Nazionale di Organetto Terre del Montonico’, il percorso ‘CamminArte 2023’, la presentazione della ristampa del giornale ‘La Sorgente’, l’Estemporanea di disegno ‘Premio Michele Notturno’, il convegno ‘Pedemontana Abruzzo-Marche-Molise-SUD, Lotto Funzionale Capsano-Bisenti’, e tanto altro ancora.

“Sono molto soddisfatto – afferma il Presidente della Pro Loco di Bisenti Luciano Scocchiadell’esito positivo dell’edizione del Revival appena mandata in archivio. Ringrazio tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato all’organizzazione del Revival, le associazioni, gli sponsor e le attività che ci hanno sostenuto, e il pubblico accorso numeroso ed entusiasta. Stiamo già pensando al prossimo anno, in cui ricorre il grandioso traguardo del mezzo secolo di vita della nostra festa dell’uva e del vino Montonico. Ci saranno tante sorprese”.