TERAMO – Ringraziamo quanti hanno reso possibile la pubblicazione di questa news.

(Arcadia, tifoso) – 5360 biglietti… una cosa pazzesca. Allora dico che, nonostante sappiamo bene che di 5.360 paganti, in futuro, ne rimarranno molti di meno, il Teramo, il Giulianova, il Comune di Teramo, quello di Giulianova e le due città, debbano porsi una domanda e darsi una risposta. Cosa abbiamo sbagliato per costringere tutta questa gente ad assistere ad un derby così tanto seguito in Eccellenza? A fronte di tanta partecipazione, quanti errori gestionali sono stati fatti? Ecco cosa penso nel prendere atto di tanta affluenza allo stadio. Era più dignitoso quando certi spettacoli erano cornice in serie C.

(Giovanni Cerulli Irelli, ex pres. Teramo Calcio) – Mai avrei pensato che si potessero raggiungere questi numeri; è la dimostrazione che la passione esula dalla categoria in cui si milita e che queste tifoserie hanno grandi potenzialità.

(Ercole Cimini, ex vice pres. Teramo Calcio) – Semplicemente fantastico! Penso che in Italia, per una partita di Eccellenza, non si ricorda a memoria un pubblico così tanto numeroso! Che vinca lo sport… poi se vincerà il Teramo la giornata sarebbe davvero perfetta.

(Jwan Costantini, sindaco di Giulianova) – Dico soltanto che sarà una bellissima giornata di sport.

(Gianguido D’Alberto, sindaco di Teramo) – Una giornata di festa per il ritorno di quello che possiamo definire a tutti gli effetti il derby d’Abruzzo, anche se per diverse generazioni, per tanti ragazzi, sarà il primo derby della loro vita. Per me lo è da Sindaco di Teramo. L’emozione è sempre la stessa per chi torna a viverlo dopo tanti anni. Che questa emozione si traduca in una giornata di sport unica per il calcio teramano ed abruzzese.

(Girolamo D’Alessandro, D.S. Giulianova) – Un’affluenza inaspettata… questo ci da’ la portata di quanta storia si celi dietro questo derby… Comunque andrù è una vittoria per tutte e due le società ma anche per le squadre in campo, che potranno godersi una bellissima giornata di sport.

(Massimo D’Aprile, Pres. FC Bonolis) – Sono felice che dopo tanti anni si rigiochi il vero derby, per entrambe le tifoserie. Servirà a ricreare ulteriore entusiasmo a Teramo e a Giulianova. A prescindere dal risultato di questa stagione, le due piazze si incontreranno ancora in futuro, ma in campionati più importanti. Auguro alle tifoserie di vivere con passione e rispetto questo derby, ricordando che il calcio non ha alcun valore senza le loro presenze. Forza Teramo sempre, e vinca il migliore.

(Paolo D’Ercole – D.S. Città di Teramo) – Penso sia qualcosa di straordinario per il movimento calcistico abruzzese! E’ qualcosa di fantastico per tutta la teramanità, che deve esserne orgogliosa. Personalmente lo sono, facendo parte integrante del Teramo e ringrazio (lo dovrebbero fare tutti) il Presidente e tutti i soci per avermi/ci dato questa possibilità. Spero sia una bella giornata di sport e non nascondo di essere anche molto emozionato.

(Marino De Colli, giornalista) – “Il derby” torna prepotentemente alla ribalta dopo 15 anni, a prescindere dalla categoria e torna a riunire intere generazioni di appassionati. E’ stato frantumato qualsiasi record con 5360 biglietti venduti. Al Bonolis, oggi, andrà in scena “la partita”, ennesima dimostrazione di come la tradizione, la storia e soprattutto l’amore, ognuno per i propri colori, sia più forte di tutto quanto il resto. Che lo spettacolo abbia inizio!

(Berardo De Iuliis, imprenditore) – La risposta della città è stata importante, sono emozioni che soltanto il “derby d’Abruzzo” è capace di sprigionare. Vedere uno stadio con tanta, tantissima gente, è motivo di orgoglio per noi teramani. Nella speranza che sia una grande giornata di sport, mi auguro di poter esultare assieme ai magnifici tifosi biancorossi.

(Enzo Di Franco, imprenditore) – Tutto questo amore per la nostra squadra era nascosto in città, in ogni angolo, in ogni via… Spero serva anche a “coloro che possono” per risolvere il problema stadio.

(Fiorella Di Liborio, tifosa) – Semplicemente fantastica la risposta dei tifosi biancorossi… Sono tutti meravigliosi! Forza Teramo.

(Alfonso Di Melchiorre, medico) – Tutto ciò ti da’ il termometro della voglia di calcio che c’è a Teramo; peccato per la categoria… E dire che in B non tutti fanno 5.000 presenze sugli spalti, a parte talune piazze.

(Domenico Izzotti, allenatore) – Credo che dopo questo derby, vista l’altissima partecipazione del pubblico, dia il là al ritrovarsi nella categoria superiore già dall’anno prossimo. Mi auguro che l’amministrazione comunale di Giulianova provveda quanto prima a mettere a norma la curva destinata agli ospiti, affinché nel prossimo derby si possa assistere a un match d’altri tempi, con il Fadini stracolmo!

(Salvatore Di Giovanni, co-pres. L’Aquila Calcio) – Questo straordinario successo di pubblico è il risultato del grande fascino che solo il derby più sentito d’Abruzzo può registrare, a prescindere dalla categoria! Da uomo di calcio mi auguro che sia una bellissima giornata di sport, con tanti sfottò sicuramente ma senza incidenti, nei canoni del vivere civile! Da teramano non posso che tifare biancorosso!

(Gabriele Di Giuseppe, tifoso) – La tifoseria biancorossa è una delle più passionali d’Italia, aldilà della categoria. L’ultima dimostrazione? Il numero degli abbonati (oltre 400) e le oltre 1.200 presenze contro il Pontevomano.

(Diego Ferrante, imprenditore) – Teramo Vs Giulianova intanto è sempre garanzia di agonismo, seppur al limite! I tantissimi biglietti venduti, seppur in una categoria inferiore, testimoniano l’eterna rivalità!

(Francesco Marcozzi, giornalista) – La cornice di pubblico sarà straordinaria ed inaspettata, perché i meno giovani e chi li ha vissuti vogliono riassaporare emozioni che sembravano perdute e chi vedrà il derby per la prima volta vuole scoprire perché sia così tanto atteso. In realtà tutti vogliono vincerlo per scappare da una categoria che Gjulianova e Teramo non meritano.

(Enzo Montani, ex dirigente Teramo Calcio) – Il dato definitivo delle presenze per il derby è senza dubbio qualcosa di straordinario, soprattutto per la categoria. Ma non mi sorprende, perché come mi era capitato di dire nelle tue trasmissioni, il derby mancava parecchio ai tifosi. Personalmente ne ho vissuti tanti in panchina e devo dire da teramano che è un’emozione unica. Spero sia una bella giornata di sport e… che vinca il Teramo.

(Alessandro Mucciconi, pres. Giulianova Calcio) – Sono numeri di altre categorie ma questo è il derby vero che solo un giuliese ed un teramano possono capire. La conferma è che questo è il solo d’Abruzzo. Auspico una sana e magnifica giornata di sport, da ricordare come derby memorabile.

(Antonio Paoluzzi, DG Città di Teramo) – Risposta importante non prevista inizialmente… ma l’amore della città verso la squadra è infinito… non contano le categorie: Teramo è Teramo! Noi siamo orgogliosi della nostra gente e ci auguriamo che sia una giornata di sport e di divertimento. Dovremo essere d’esempio per le generazioni che assisteranno per la prima volta al derby d’Abruzzo!

(Luigi Aurelio Pomante, giornalista) – Quello che non ti aspetti ma che, forse, hai sognato da tanti, troppi anni. Un incredibile successo di pubblico per il derby, quello con la “D” maiuscola, quello che sulla promozione in D può dire già tanto in una calda, caldissima domenica di ottobre. Teramo-Giulianova è fascino allo stato puro, tifo vero, originale, passionale. Piaccia o non piaccia ma Teramo-Giulianova è una di quelle sfide alle quali nessuno sa rinunciare! Perché in ballo non ci sono solo 3 punti e il ruolo di squadra da battere: in palio c’è l’ennesimo pezzo di storia che solo questi colori bianco-giallo e rossi sanno scrivere.

(Marco Pomante, all. Città di Teramo) – Vedere il Bonolis con piu di 5000 tifosi è una cosa che ci inorgoglisce; è un dato che penso che nessuno si aspettasse. Sarà sicuramente una bella giornata di sport con la speranza di poter vincer questo derby per regalare una gioia a tutti i tifosi teramani.

(Elso Simone Serpentini, storico) – Da quel che ho capito sui biglietti per il derby si sta consumando uno scempio. Sotto lo sguardo di gente autorevole (in teoria) ma che rimane indifferente. Io non sono in condizioni di andare e non andrei nemmeno potendo, ma credo che tutti coloro che vogliono andare dovrebbero poter andare. E invece molti resteranno senza biglietto. Che vale vantarsi di uno stadio di 8.000 posti se poi non si riesce ad andare oltre i 5.000? E perché tenere chiusi i distinti? Che senso ha? Se sono stati accampati motivi di ordine pubblico, credo che i motivi addotti sono del tutto ridicoli. Anche io mi accodo a quanti stanno avanzando dubbi sull’incontro di ritorno per quanto riguarda il numero dei biglietti che saranno concessi ai tifosi teramani, che dovranno essere assolutamente di numero pari, senza accampare ancora motivi di ordine pubblico e di capienza.

(Tonino Valbruni, allenatore) – I tifosi biancorossi e giallorossi hanno già risposto presente. Per quello che sarà un derby storico, sia per essere il primo derby al Bonolis della storia, sia per l’alto livello delle contendenti.

(Dino Venturoni, giornalista) – Questa prevendita strepitosa ci dice che eravamo tutti in crisi di astinenza da derby e soprattutto che Teramo-Giulianova è un patrimonio sentimentale ed emozionale che non possiamo perdere, e che prescinde dalla categoria.