CAMPLI – Quasi sette anni fa, l’ex Sindaco di Campli, Quaresimale, comunicò che entro un anno sarebbe stato realizzato il nuovo Polo scolastico antisismico a Piane Nocella.
Sappiamo tutti come è andata a finire: Quaresimale si dimise per candidarsi in regione e, dopo una breve parentesi del Commissario prefettizio, nel 2019 il candidato sindaco Agostinelli si presentò alle elezioni con un programma in cui, tra i punti più qualificanti, c’era proprio la realizzazione del nuovo Polo Scolastico.
L’esperienza dell’amministrazione Agostinelli sta per concludersi, e del Polo scolastico non c’è traccia, se non un piccolo tratto di rete in plastica arancione in parte caduto a terra. Ma la cosa più triste è che in questi anni Agostinelli ha fatto continue promesse di avvio dei lavori, tradendo completamente la fiducia dei camplesi. In questi giorni sia lui che Quaresimale hanno portato i loro saluti agli alunni camplesi per l’avvio del nuovo anno scolastico, ripreso nelle vecchie scuole che si trovano in condizioni del tutto inadeguate, senza però dire nulla sul nuovo Polo scolastico.
Se a Quaresimale va riconosciuta la bontà dell’idea del nuovo Polo scolastico, ad Agostinelli va certamente attribuita la responsabilità della sua mancata realizzazione. Anzi, solo a distanza di quasi sette anni, l’attuale Sindaco si è ricordato di destinare agli alunni della scuola media i locali di Castelnuovo, dove pochi anni fa erano stati trasferiti i vigili urbani, ma non è dato sapere se è stata certificata l’idoneità sismica dell’edificio che, fra l’altro, è sprovvisto di dispositivi per garantire l’accesso agli alunni con esigenze speciali.
Siamo alla fine del 2023 e a breve si tornerà alle elezioni. Probabilmente nei prossimi mesi saremo chiamati ad assistere alla triste scena che vedrà il sindaco presentarsi a Piane Nocella con la fascia per inaugurare non un’opera ultimata, ma l’avvio di un cantiere. Si tratterà dell’ennesima presa in giro per i cittadini camplesi. Questa è la triste realtà dei fatti, le altre sono solo chiacchiere.
Ci auguriamo che i camplesi e, in particolare, i genitori degli alunni che frequentano le scuole camplesi si rendano conto della situazione e facciano finalmente sentire la loro voce. Visto l’assordante silenzio del sindaco e degli amministratori comunali, chiediamo noi scusa agli alunni, agli insegnanti e al personale scolastico per l’imperdonabile ritardo nella realizzazione del nuovo Polo scolastico e auguriamo loro un buon anno scolastico.
