NERETO – Il gruppo di opposizione nel Consiglio comunale “Insieme per Nereto”, interviene in merito ai lavori per il nuovo auditorium e strutture adiacenti, da realizzare nell’area dell’ex campo sportivo “Romeo Menti” nella cittadina vibratiana.

“Sono passati 4 mesi dalle elezioni, il tempo delle promesse è finito ed anche il tempo dei proclami; quella ruspa, sola, abbandonata e che ha risvegliato le speranze dei cittadini neretesi, è tornata a dormire e a sognare ‘un posto al sole’. Facciamo un riassunto dei proclami preelettorali ed elettorali del Sindaco:

1. ripartenza dei lavori a giugno;
2. avvio dei lavori della nuova scuola dell’infanzia;
3. rendering apposto in bella vista, stando ben attenti alle parole ma non alle date di inizio e fine lavori;
4. post Facebook di annuncio ‘inizio lavori’.

Il ‘Romeo Menti’ resta una ferita aperta all’interno del paese, una ferita che l’attuale Sindaco, fin dai tempi dell’amministrazione Minora, non riesce ancora a sanare. Un’opera pensata dallo stesso Sindaco, che al tempo vantava la delega ai lavori pubblici e che oggi rimane ancora la più grande “irrealizzata” della storia Neretese. Uno squarcio che si allarga ogni giorno di più e che dà ragione a quelle migliaia di firme, che avevano i volti dei Neretesi e che si opposero all’originario irrealizzabile progetto, fortunatamente rivisto dalle Amministrazioni successive. Quale fiducia si può riporre in un’Amministrazione che affida i lavori in oggetto a un direttore che solo qualche tempo prima veniva accusato, da parte dello stesso Sindaco Laurenzi, di ‘discutibile gestione della zona industriale di Nereto’?

La campagna elettorale è finita e le ruspe, appositamente collocate nel mese di maggio, sono sparite il 16 dello stesso mese. Il tempo delle favole è finito e i cittadini di Nereto meritano risposte. Noi provvederemo a segnalare la situazione alle autorità competenti, per verificare (siamo sicuri che è così) la legittimità di quanto si è fatto e si sta facendo sull’area in oggetto. Il tempo dei proclami è finito. Occorre ridare dignità all’area “Romeo Menti”, che ha visto crescere generazioni di Neretesi che lì hanno mosso i primi passi, con ginocchia sbucciate ma felici di poter scoprire e provare ‘numerosi sport'”. – INSIEME PER NERETO –