ROSETO DEGLI ABRUZZI – I Carabinieri della Stazione di Pineto, supportati da quelli della Stazione di Silvi, hanno arrestato un 44enne italiano per furto di motoveicolo. Tutto ha inizio a Roseto degli Abruzzi, quando il proprietario della moto Africa Twin sente dei rumori strani provenire dall’esterno, ove era parcheggiato il motoveicolo. L’uomo si affaccia alla finestra per controllare. Ad una prima occhiata sembra tutto regolare ma dopo pochi minuti giunge l’allarme (dal GPS del mezzo) che la moto si sta muovendo. Subito il proprietario chiama il 112 dei Carabinieri segnalando gli spostamenti della sua moto, dando così modo all’operatore della Centrale Operativa di coordinare le varie pattuglie sul territorio ed indirizzarle verso il punto indicato dal GPS.
A questo punto la tecnologia, sempre utile ed efficace, si unisce allo spirito di osservazione e all’intuizione dei militari della Stazione di Pineto, i quali, di perlustrazione sulla Strada Statale 16, riescono a scorgere un furgone di una ditta di noleggio, che sta per imboccare l’ingresso autostradale. Immediatamente il mezzo viene bloccato e perquisito. Al suo interno oltre alla moto, appena asportata, viene ritrovata e sottoposta a sequestro una mola a batteria.
Il conducente del veicolo, quindi, è stato tratto in arresto per furto aggravato e trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri, a disposizione della Procura della Repubblica del Tribunale di Teramo, mentre il motoveicolo è stato restituito immediatamente al legittimo proprietario.