ROSETO – Prende vita il progetto di riqualificazione di Villa Clemente con il quale l’Amministrazione Nugnes punta a riconsegnare alla collettività rosetana uno spazio da destinare alla cultura a tuttotondo nel cuore pulsante della città. E’ stata infatti approvata nei giorni scorsi, su proposta del Vice-Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Angelo Marcone, una Delibera con la quale viene ratificato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di una struttura polifunzionale da destinare ad attività di tipo culturale e convegni finanziata con circa 5 milioni di euro, fondi PNRR Missione 5, Componente 2, Investimento/Subinvestimento 2.1 “Rigenerazione Urbana”.

Grazie a questa Delibera il progetto di fattibilità è stato finalmente approvato e consentirà così di far partire l’appalto integrato, con la progettazione esecutiva che sarà a carico di chi andrà ad effettuare i lavori di recupero e riqualificazione dell’immobile. “I nostri uffici tecnici, che ringraziamo per l’ottimo lavoro svolto, si sono adoperati con solerzia per avviare, appena possibile, il progetto con una conferenza dei servizi preliminare che ci ha consentito di avere anticipatamente i pareri della Soprintendenza e delle Ferrovie così da riuscire ad approvare, in tempi più celeri, questa progettazione che sarà messa a gara con la formula dell’appalto integrato. Si è scelto questa strada perché quella presentata in passato dalla precedente Amministrazione era stata bocciata dai pareri appunto di Soprintendenza e Ferrovie” spiegano il Sindaco Mario Nugnes e il Vice Angelo Marcone.

Nello specifico il progetto prevede il consolidamento e il recupero dei resti della storica Villa con annesso torrino, la costruzione di una moderna e funzionale Sala Conferenze panoramica da 100 posti con terrazza affacciata sul parco che consentirà di ospitare in uno spazio riqualificato manifestazione ed eventi” sottolineano gli amministratori rosetani. “Il nuovo volume si inserisce con assoluta armonia all’interno dell’involucro murario della Villa, rispettando il carattere urbano paesaggistico e preservando il grande parco circostante, generando un dialogo tra nuovo ed esistente, con un approccio costruttivo che unisce tradizione e innovazione, con il ricorso al cemento armato per la platea è una soluzione “leggera” per le strutture in elevazione della sala conferenze e del foyer. Il complesso sarà infine completamente accessibile e verrà reso fruibile in ogni sua parte aperta al pubblico nel rispetto delle normative vigenti”.

Questo progetto rappresenta un investimento importante su quello che è uno dei pezzi pregiati del nostro patrimonio storico e ci consentirà di consegnare alla città, in particolare alle nuove generazioni, uno spazio aperto alla cultura a 360°” concludono Nugnes e Marcone. “La riqualificazione della storica Villa, resa possibile grazie a queste importanti risorse messe a disposizione dal PNRR, ci permetterà di preservare e valorizzare la nostra storia, arricchendo la nostra città non solo dal punto di vista culturale, creerà nuove opportunità per i nostri giovani, offrendo uno spazio dove poter esprimere il proprio talento. Oggi possiamo guardare con orgoglio a un futuro in cui Villa Clemente e il suo parco saranno luoghi di incontro, di scambio culturale e di crescita per l’intera comunità, che attendeva da tanti anni questo momento”.