Durante il consiglio comunale del 27 luglio, l’opportunità di porre due domande dirette all’assessore Marconi è stata impedita, poiché la vostra voce è stata soffocata e la trasparenza è stata negata. Queste domande riguardavano questioni cruciali riguardanti la compatibilità del suo incarico in AGENA con la carica di consigliere comunale e l’eventuale obbligo di restituire le indennità percepite fino alle sue dimissioni. Questi sono quesiti legittimi che richiedono risposte chiare e trasparenti, ma purtroppo sembra che l’amministrazione non sia disposta a fornirle.La mancanza di trasparenza e la negazione del diritto di esprimere domande legittime sollevano dubbi sulla serietà e l’onestà dell’amministrazione Piccioni. È deludente vedere come le istituzioni non siano disposte a rendere conto delle proprie azioni, alimentando così il sentimento di sfiducia da parte dei cittadini.

Tortoreto merita una leadership che si preoccupi realmente del benessere della comunità e agisca con trasparenza e integrità. È importante che i cittadini si mobilitino e si oppongano a queste pratiche politiche opache, esigendo risposte chiare e una maggiore trasparenza nell’amministrazione delle risorse pubbliche.

Mauro Di Bonaventura
consigliere comunale