TERAMO – Il Presidente Melarangelo: “Nessun rinvio del consiglio comunale, la seduta si svolgerà regolarmente“. Apertura e disponibilità del Sindaco a discutere solo le linee di mandato in un momento successivo.

Per l’ennesima volta i consiglieri di minoranza, che evidentemente pensano di essere ancora in campagna elettorale, con polemiche strumentali continuano ad attaccare questa maggioranza su questioni che sono state già ampiamente chiarite e superate, a partire dall’approvazione del bilancio consuntivo e dalla legittimità della convocazione di tutti i consigli comunali, denotando un’estrema difficoltà a discutere dei temi e preferendo così avvitarsi su presunti errori di forma“.
Così il Sindaco Gianguido D’Alberto, che risponde alla nota con la quale i consiglieri di opposizione hanno chiesto il rinvio del Consiglio comunale di domani. Consiglio che, come precisato dal Presidente Alberto Melarangelo, si svolgerà regolarmente, come da corretta convocazione.
Come sempre avvenuto, anche nel caso della comunicazione delle linee programmatiche, che rappresentano quel documento politico che va a concretizzare il programma elettorale, che ha già avuto l’adesione della comunità teramana e che i consiglieri di minoranza dovrebbero ben conoscere – prosegue il primo cittadino – abbiamo sempre agito nella massima trasparenza, depositando il documento nei tempi previsti, ma se questo tempo non è stato sufficiente per la minoranza per un’attenta lettura del documento o per l’incapacità di confrontarsi sui temi del mandato, è possibile rinviare solo tale punto e discutere delle linee programmatiche in un momento successivo, quando tutto il consiglio, in particolare la minoranza, avrà avuto modo di meglio comprendere i contenuti del documento e giungere finalmente ad un confronto sulle questioni importanti che riguardano la nostra città.Questo anche alla luce del fatto che si tratta di un documento politico che non ha alcun termine perentorio.
Non possiamo però non stigmatizzare la polemica, assolutamente infondata, sollevata dall’opposizione consiliare, che ancora una volta prova a far saltare un consiglio comunale anziché essere attenta alle esigenze dei cittadini”.
“E’ indubbiamente terminato il tempo delle aperture alle richieste strumentali che hanno il solo scopo di generare un blocco dell’amministrazione – sottolineano i gruppi di maggioranza – il senso di responsabilita’ non venga confuso con la disponibilita’ a scendere a compromessi penalizzando la nostra comunità rispetto ad analisi ed a richieste di puro ostruzionismo da parte della minoranza“.