GIULIANOVA – Improvvisamente e brutalmente in piena estate – quando è persino vietato farlo –  l’amministrazione comunale fa abbattere numerosi pini di 40-50 anni: una decina al Paese nella piazzetta alla fine di via Case Popolari  e tre in via Guido Rossa all’Annunziata.
Annunciati come lavori di manutenzione  si sono rivelati, ancora una volta, inaccettabili tagli di alberi maturi che danno tanti benefici.
Infatti sappiamo bene quanto siano preziosi gli alberi soprattutto in un centro cittadino, quanto siano vitali i loro benefici per l’ambiente, la salute ed il pianeta: assorbono l’anidride carbonica e ci restituiscono ossigeno, contribuiscono alla riduzione del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici, danno frescura ed ombra, assorbono le polveri sottili  – così pericolose per la salute umana – rendono più bello il paesaggio, ospitano uccelli, riducono il rumore e tanto altro.
Naturalmente siamo del parere che in questi luoghi – come in tanti altri della città – vadano fatti lavori di manutenzione per rendere percorribili in sicurezza marciapiedi e strade e frequentabili le piazzette all’ombra di una chioma verde, come chiedono i cittadini ormai esasperati da una situazione di abbandono inaccettabile.
Ma come è possibile, però, che la manutenzione per l’assessore Giorgini e l’amministrazione Costantini parta sempre e solamente con l’abbattimento degli alberi? Lo chiediamo perché sappiamo che esistono altri modi di dare una risposta alle giuste richieste dei cittadini di avere spazi pubblici sicuri e decorosi.
E non siamo solo noi a dirlo, né i tanti cittadini indignati che ci hanno segnalato ciò che stava accadendo.
Lo hanno spiegato molto bene nei mesi scorsi – in occasione di assemblee promosse dal Cittadino Governante e dal Conalpa – gli esperti botanici che sono intervenuti. Essi ci hanno spiegato che si possono salvare gli alberi e garantire opere pubbliche perfettamente funzionali; ci hanno illustrato le tecniche in grado di salvare gli alberi che sollevano le pavimentazioni con le radici e contemporaneamente di ripristinare la regolarità delle superfici su cui muoversi in sicurezza. Ci hanno anche spiegato che agli alberi va fatta nel corso del tempo la manutenzione per evitare che creino problemi.
Ebbene tutto questo per gli attuali amministratori è stato inutile, loro vanno dritti per la loro strada di distruttori del verde esistente, dimenticando che per avere una chioma che esplichi pienamente le sue innumerevoli benefiche funzioni occorrono decenni.
In via Guido Rossa sono rimasti in piedi ancora due pini maestosi che avrebbero il destino segnato secondo quello che ci hanno detto i lavoratori incaricati.
Rivolgiamo un appello all’amministrazione: date disposizioni di non abbatterli ed inaugurate così una svolta, quella di adottare anche a Giulianova le tecniche che salvano gli alberi e sistemano i marciapiedi e le strade. I cambiamenti climatici di cui stiamo soffrendo in queste settimane, gli effetti delle alte temperature, dopo aver visto quelli delle alluvioni, hanno bisogno di più alberi non di più tagli – Il Cittadino Governante, associazione di cultura politica