PESCARA – “Ho avuto il piacere di partecipare, questa mattina, alla presentazione del progetto riguardante le infrastrutture digitali per il monitoraggio ambientale, frutto della partnership tra INWIT e Legambiente”. Così il Consigliere regionale indipendente Sara Marcozzi, che prosegue: “Con l’utilizzo di infrastrutture adeguate si potranno raccogliere dati, avviando un monitoraggio ambientale e della biodiversità in diverse aree del nostro territorio, tra cui due parchi nazionali (Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise e Parco Nazionale della Maiella) e due riserve naturali (Riserva Naturale Zompo lo Schioppo e Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio). Un’iniziativa lodevole e condivisibile, che rientra nelle attività che il Consiglio regionale deve promuovere nell’ottica di mitigazione della crisi climatica”.
“Quello della protezione dell’ambiente, da qui al prossimo futuro, è un tema determinante per il Mondo, per l’Italia e, soprattutto, per una Regione verde come il nostro Abruzzo. È per questo che negli ultimi mesi di attività politica ho voluto impegnare il Consiglio regionale sul tema dell’emergenza idrica, legato a doppia mandata con la sostenibilità ambientale, e del clima, proponendo l’istituzione della prima Commissione regionale in Italia che si occupi esclusivamente di acqua e di cambiamenti climatici”.
“La costruzione di un futuro sostenibile passa da qui e dalla volontà di mostrarsi lungimiranti, pianificando un percorso i cui frutti si vedranno solo nei prossimi anni. Ma la politica è anche (se non soprattutto) questo. Mi auguro che non solo il Presidente Sospiri ma tutto il Consiglio regionale metta da parte ogni divisione partitica, raccolga il mio invito e faccia un passo in avanti, guardando alle soluzioni del futuro con uno strumento legislativo dedicato a queste problematiche determinanti”, conclude Marcozzi.