TERAMO – Il Città di Teramo ha chiesto formalmente un incontro odierno a Franco Iachini per la sottoscrizione del contratto di affitto dello Stadio Bonolis. Mentre scriviamo attendiamo di sapere se ci sarà, ma è un passaggio relativamente importante se entrerà in scena l’Amministrazione Comunale, come sarà.

Gianguido D’Alberto: “La gestione stadio dovrà svolgersi nel rispetto della Convenzione vigente e le parti, tutte, a questa devono attenersi. I tecnici dell’Ente hanno indicato sia i costi, sia le tempistiche di utilizzo dell’impianto e partendo da questi parametri le parti dovranno trovare una base di accordo, nell’ottica della leale collaborazione e tenuto conto dell’articolo 36 della convenzione. Se non si dovesse arrivare ad un accordo, noi abbiamo il dovere, e lo faremo, di imporre il rispetto della convenzione e ci adopereremo per concedere noi il pass al Città di Teramo per iscriversi al prossimo campionato di Eccellenza“.

Filippo Di Antonio: “Mai pensato di non dover giocare nel Gaetano Bonolis le nostre partite, né di dover trovare un impianto o più alternativi per le sedute di allenamento. La convenzione parla chiaramente ed è un nostro diritto usufruirne ai costi che ci sono stati indicati dall’amministrazione comunale“.

Sull’incontro con il Sindaco di Montorio al Vomano fissato sempre per oggi (e confermato – ndr-), il presidente del Città di Teramo dichiara che è buona abitudine rendere omaggio alla disponibilità altrui  (e forse non soltanto – ndr-) soprattutto se arriva in ritardo.

La sfida continua?

Possibile, ma per adesso il parziale vede soccombere il gestore dello stadio per 1-0; concentrarci sulla gara di ritorno più che agli eventuali tempi supplementari, è cosa probabilmente giusta anche se “Gara due” si disputerebbe a campionato in corso… sempre nel “Gaetano Bonolis”.