L’Abruzzo è stato scelto dalla produzione della trasmissione Freedom oltre il confine di Roberto Giacobbo come set per le ricostruzioni storiche dei servizi. Nell’apparizione della Madonna di Guadalupe, che vedremo giovedì 27 dicembre in Freedom su Rete 4 ore 21:25, la produzione ha girato parte della vicenda centroamericana a Sassa (frazione dell’Aquila) e a L’Aquila, città nella chiesa di San Giuseppe Artigiano.
Don Juan de Dios Vanegas Gallego, parroco di Sassa, ha interpretato Juan Diego Cuanhtlatoatzini a cui è apparsa la Madonna nel 500: Claudia Viviana Millan Rodriguez è stata la Madonna, Ivo Costanzi il Vescovo. Ha collaborato alla puntata anche Don Daniele Pinton. E’ abruzzese anche lo staff di Freedom, a partire dal Direttore di Produzione Sonia Fiucci, aquilana d’adozione e pescarese di nascita, co-fondatrice della Film Commission L’Aquila – Gran Sasso (2015). Nello staff sono impiegate altre professionalità nel campo della produzione video e della televisione, espressione del territorio, come i teramani Antonio D’Orazio e Germana D’Orazio aquilana d’adozione (assistenti operatori video), i giovani aquilani Paolo Pappalepore, Filippo Cotellessa e gli avezzanesi Manuel Di Battista e Paolo Troiani (runners).
In un altro servizio che riguarda la storia Sacra Famiglia Giacobbo ha utilizzato i costumi della l’Associazione il Treo-Presepe vivente di Camarda. Per la vicenda del delitto di Beatrice Cenci la produzione ha utilizzato come location la sede dell’Associazione Sestiere di Porta Bonomini di Sulmona compresi i costumi ed i figuranti. L’associazione Uomini d’arme dell’Aquila ha interpretato i templari nella ricostruzione che è stata girata a Bominaco, tra il castello e l’abbazia. Il supporto sartoriale per le ricostruzioni è stato dato da Stefania e Maria Lauria Chiarelli, insieme al Teatro dei 99 de L’Aquila che ha messo a disposizione i costumi di scena.
“L’Abruzzo è una terra vicina a Roma che riserva delle sorprese paesaggistiche inaspettate, insieme a un calore e grande disponibilità della sua gente“- ha detto Roberto Giacobbo nel video lancio delle riprese video realizzate in Abruzzo, che saranno presenti nelle puntate della prima serie di Freedom, oltre il confine.
ASCOLTA ROBERTO GIACOBBO
Il programma sfrutta a pieno tutte le nuove tecnologie di ripresa a disposizione: ogni scena e’ ripresa da un drone e almeno 5 telecamere diverse, tutte in 4K, in modo da dare allo spettatore l’impressione di essere presente sul posto.
Una novità nella trasmissione è la grafica adottata, il carattere tipografico EasyReading, è un carattere ad alta leggibilità per i dislessici . Nel mondo sono circa 700 milioni le persone dislessiche.