TERAMO – Appartiene ad una tra le sezioni arbitrali più importanti d’Italia, quella di Teramo.

Lui, Pierludovico Arnese, 25 anni compiuti lo scorso 01 giugno, il calcio sa ancora viverlo nella maniera migliore, da arbitro che conosce il sacrificio delle tante rinunce giovanili facendo settimanalmente la spola da Roma, in tutto l’Abruzzo, per via dell’Università. Si è laureato in Giurisprudenza alla Luiss, ed anche questa è un’ulteriore nota di merito per il giovane “fischietto” teramano, adesso anche maggiormente ambizioso, essendo stato promosso alla CAN D, dopo ch’era stato premiato dalla sezione come quello maggiormente distintosi. Potenzialmente, tra i direttori di gara, è uno che, mantenendo inalterate le proprie, innate qualità, potremmo ritrovare ai massimi livelli in 3-4 anni al massimo. Ed ovviamente glielo auguriamo…

La carriera – Nel 2014 la “prima” tra gli esordienti (San Nicolò-Giulianova) ma determinate qualità tecniche emergono subito e registra un’ascesa professionale velocissima. L’anno successivo, dopo aver arbitrato nei giovanissimi, negli allievi, nella juniores ed in terza categoria, esordisce in Seconda e nel dicembre dello stesso anno, in Prima. Nel Giugno 2016 dirige Inter-Stella Rossa di Belgrado al Torneo estivo internazionale Memorial Mariani Pavone e nel mese di Dicembre i primi contatti con il campionato di Promozione regionale. La stagione seguente arbitra 4 gare del Torneo delle Regioni e nel mese di Gennaio 2019 esordisce in Eccellenza (Penne-Martinsicuro). Il passaggio di ruolo nel massimo torneo calcistico regionale, avviene nel gennaio 2020, dopo aver superato i postumi di un brutto infortunio alla caviglia. Si pone ulteriormente in evidenza, anche in Coppa Abruzzo (Casoli-Atessa, 4-2) e nella finale play off tra (San Giovanni Teatino-Loreto Aprutino, 2-1).