TERAMO – Dopo aver atteso tempi lunghissimi per il varo della nuova/vecchia giunta, e nelle more dell’approvazione del rendiconto 2022 che rappresenterà un vero e proprio record di ritardo, essendo prevista addirittura per metà luglio, è tempo di sollecitare l’amministrazione dal sonno in cui è precipitata dal dopo elezioni.
Lo stato delle strade, perfino quello delle arterie principali, è imbarazzante.
Basti vedere quello della strada che conduce all’ospedale, viale della resistenza e circonvallazione Ragusa, a tacere di tante altre.
A tacere della vera e proprio invasione delle bordure stradali a causa del mancato decespugliamento stradale.
La situazione organizzativa dell’ente è ugualmente emergenziale, con l’ufficio relazioni con il pubblico inesistente, ed altri uffici quali il protocollo e l’anagrafe del tutto sguarniti ed affidati solo alla buona volontà dei pochi dipendenti rimasti.
La sollecitazione, ormai urgente, è’ quella di dedicare molto meno tempo ed attenzioni al dilettevole, alle feste sannicolesi, al superfluo, e dedicarsi finalmente alle priorità, alle strade pericolose per automobilisti pedoni e ciclisti, e agli uffici che non funzionano creando disagi ai cittadini, disagi non degni di una città capoluogo di provincia.
Consigliere Mario Cozzi