TERAMO – Nel pomeriggio del 6 giugno la Casa Circondariale di Castrogno è tornato sotto i riflettori ancora una volta, consumandosi l’ennesima vicenda di aggressione ai danni di un Sostituto Commissario. Un detenuto italiano ha colpito un Sostituto Commissario di Polizia Penitenziaria spedendolo al nosocomio cittadino, dimesso con una prognosi iniziale di 5 giorni. A darne nota è la Segreteria provinciale del Si.N.A.P.Pe Teramo, che commenta: “Ci auguriamo che tali gesti non continuino a passare inosservati e che chi di dovere, così come affermato più volte in campagna elettorale, cominci ad emanare seri provvedimenti nei confronti di quei detenuti che si rendono protagonisti di tali gesti che riprovano la non piena adesione ai percorsi rieducativi e soprattutto che intervenga nel riformare le norme di settore ormai vetuste che si ripercuotono sul corpo di Polizia Penitenziaria ormai con il morale a pezzi”.

“Al collega rimasto coinvolto auguriamo una pronta guarigione”, conclude il Si.N.A.P.Pe.