TERAMO – Domani mercoledì 7 giugno, nel tardo pomeriggio, si terrà l’assemblea della SSD Città di Teramo: i componenti (4 fondatori e 2 associati successivamente) vi arriveranno con, all’ordine del giorno, la promessa di dimissioni da parte di tutti, dal presidente agli altri, nessuno escluso.

E’ un atto propedeutico indispensabile, un vero e proprio “prego, si accomodi” all’ingresso successivo di Filippo Di Antonio che, nel mentre, avrà preso visione, grazie al lavoro di Filippo Di Polidoro in primis, della situazione non floridissima, ma evidentemente neanche preoccupante più di tanto, del club calcistico teramano.

Poi che accadrà? E’ facile presumere che l’imprenditore ed editore televisivo, probabilmente già nel corso della corrente settimana, svelerà quelli che saranno i suoi programmi, con o senza l’attuale dirigenza o parte di essa. Sarà Filippo Di Antonio, quindi, a dettare quelle che saranno le condizioni, da accettare o non.

Inutile fare previsioni, se non una: Teramo è vicina a superare l’ennesima fase calcistica difficile, ma stavolta con un esito benevolo.