TERAMO – Mattinata convulsa, come si conviene se la stampa non è ufficialmente avvisata.
Questa inizia comunque a confluire sotto il provvisorio Palazzo di Città, dalle ore 09:00. La notizia dell’incontro tra il Sindaco, il Comitato Promotore della rinascita calcistica e l’attuale società (non soltanto i soci fondatori) era nota. Arrivano in tanti, forse tutti del Città di Teramo: c’è chi evita quanto più possibile d’avere contatti diretti con i rappresentanti degli organi di informazione, chi lo fa tenendoci lontano… magari parlando ininterrottamente al telefono e chi, al contrario, s’intrattiene normalmente. Una nota, però, rimarrà stonatissima; il presidente dimissionario ma non dimissionario, dopo averci tenuto a debita distanza aspettando evidentemente (lo si spera – ndr-) l’esito dell’incontro, al termine scompare. Non esce dal portone dal quale era entrato e se le chiavi di lettura possono essere tra le più svariate, una cosa non andrebbe mai dimenticata, ancora di più dal presidente dimissionario ma non dimissionario Eddy Rastelli. Chi era lì, attendendo oltre due ore anche la sua uscita, stava lavorando per rendere noto alla città cosa si celi dietro a questa situazione di “difficoltà” che coinvolge tutti e dalla quale si dovrà venir fuori, con lui o senza di lui. E’ una questione di rispetto altrui (tutti, nessuno escluso) che non può e che non dovrebbe mai venire meno.
Forse non è casuale che faccia l’esatto opposto il Sindaco D’Alberto, come ascolterete, dopo che Romolo De Baptistis era stato letteralmente bloccato in strada, creando un fermo al traffico ed accettando, alla fine, d’essere stasera presente, stasera, a NON E’ Supergol…
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F O T O