ROMA – “Smentisco seccamente la ricostruzione parziale e lacunosa che alcune testate giornalistiche hanno riportato riguardo alla mia partecipazione al board della City Life Investment Financial Fund (Cliff).

Sin dall’11 ottobre scorso, data della mia proclamazione a parlamentare della Repubblica, la Camera dei Deputati era debitamente informata, come è facilmente riscontrabile nella sezione Trasparenza sul sito della Camera. A tutt’oggi, dopo sette mesi, non è stato ancora espresso un parere su una mia eventuale incompatibilità. Non c’è nessuna tegola, nessun mistero riguardo ad un incarico per il quale non ho mai percepito alcun emolumento o gettone. Nella giornata di ieri, via Pec, ho comunque rassegnato le mie dimissioni dal board. Se serviva attaccare Calenda a prescindere bisognava trovare qualcos’altro e soprattutto rispondente al vero”.

Così Giulio Cesare Sottanelli, depiutato di Azione-Italia Viva alla Camera dei Deputati.