L’AQUILA – È ufficialmente cominciata l’ultima settimana di raccolta firme per la campagna “Liberi Subito”, promossa dall’Associazione Luca Coscioni, per la legge regionale sul fine vita. “È stata una campagna bellissima, dalle persone, per le persone. Volontari che non hanno mai fatto politica e che si riconoscono in questa legge di civiltà si sono attivati spontaneamente”, afferma Riccardo Varveri, coordinatore per l’Abruzzo.

“Mancano pochissime firme all’appello, complice il maltempo e alcuni impedimenti burocratici. Resta una settimana per coprire la soglia di sicurezza. Dopo la parola passerà alla regione, che non potrà ignorare la voce di oltre 5.000 cittadini che dovrebbero rappresentare. L’invito è di firmare ai banchetti, presso gli studi di avvocati e nei comuni che i cittadini possono trovare sul sito inabruzzo.liberisubito.it, conclude Varveri.

Il termine ultimo della campagna è il 29 maggio.