TERAMO – Si chiama Marco Mirabile il giovane dottorando del Gran Sasso Science Institute con una borsa supportata dall’INAF-Osservatorio Astronomico d’Abruzzo che si è aggiudicato, con grande merito, il “Premio delle Scienze e delle Arti Giovanni Battista Bruno“, bandito dal Rotary Club L’Aquila Gran Sasso d’Italia, in collaborazione con l’INAF Abruzzo. Il premio è riservato a giovani dottorandi impegnati in ricerche scientifiche e tecnologiche sviluppate presso l’INAF Abruzzo, in settori scientifici quali l’astrofisica stellare, l’astrofisica multi-messaggera, l’astrofisica extra-galattica, l’astrofisica del sistema solare e le tecnologie astronomiche d’avanguardia.
In particolare, la commissione giudicatrice ha premiato Mirabile per la sua tesi di dottorato, che riguarderà “lo studio della formazione ed evoluzione di galassie tramite analisi degli ammassi globulari contenute in queste ultime. Questi oggetti sono tra i più antichi (età >10Gyr) e semplici sorgenti nell’universo. L’essere così antichi li rende dei veri e propri fossili che quindi ci permettono di tracciare la formazione ed evoluzione di galassie e degli ambienti circostanti ad esse”, spiega il dottorando. “In particolare, studierò questi oggetti nell’ammasso di galassie Hydra I utilizzando immagini a grande campo provenienti dalla survey VEGAS (VST Elliptical Survey Galaxy) nelle bande g e r ed immagini a grande campo in banda H ottenute con lo strumento VIRCAM il quale è stato recentemente dismesso, e quindi questi sono gli unici dati a grande campo nel vicino infrarosso dell’ammasso Hydra I. In aggiunta a questi dati, per una classe di galassie conosciuta come Ultra DIffuse Galaxy (UDG), nello stesso ammasso, avrò a disposizione dati spettroscopici ottenuti con lo strumento MUSE nell’ambito della collaborazione ‘Looking into the faintest with MUSE’ (LEWIS)”.
Napoletano classe 1997, Marco Mirabile ha conseguito la laurea triennale e quella magistrale in Fisica all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ci racconta: “Durante la magistrale ho seguito come curriculum quello in astrofisica. Durante e dopo la mia tesi magistrale ho collaborato con l’INAF Abruzzo per completare e pubblicare il lavoro fatto durante la tesi magistrale basato su dati ottici provenienti dalla collaborazione VEGAS. Durante l’estate 2022 ho trascorso 3 mesi in CIle a Santiago presso l’European Southern Observatory (ESO) per lavorare su un progetto riguardo allo di ammassi globulari in UDG utilizzando dati spettroscopici ottenuti con MUSE in abito della collaborazione LEWIS”.
Grande amante della natura e di attività come il trekking e l’arrampicata, Mirabile sogna “di poter continuare a lavorare come ricercatore perché è ciò che mi piace fare e non lo trovo mai noioso. In futuro spero anche di poter approcciare all’università per poter continuare a fare ricerca e trasmettere alle future generazioni la mia passione”.