PESCARA  – Le piogge eccessive, dannose quanto il caldo estremo, e i temporali previsti per tutto il mese di maggio stanno mettendo a rischio le colture di stagione. A lanciare l’allarme è Cia, Agricoltori Italiani, Chieti-Pescara, segnalando che le colture maggiormente colpite sono ortaggi, cereali, frutta e vigneti.

“La Cia Chieti e Pescara – dichiara il presidente Domenico Bomba – a fronte di precipitazioni del tutto eccezionali ritiene che si debbano mettere in atto misure e strumenti per un’agricoltura più resistente agli eventi estremi. Dopo che negli anni scorsi si era parlato di assenza di piogge, ora ci troviamo di fronte a un’assenza di estate. Il ciclo biologico delle piante risente di queste anomalie. Gli effetti dei cambiamenti climatici sono questi e non serve solo parlarne, bisogna agire.” La raccolta delle patate è ferma a causa del ristagno d’acqua nei campi, mentre per la vite sono plausibili mancanza di qualità e di prodotto, che potranno essere verificate nei prossimi mesi.

    “A minacciare i vigneti, soprattutto i precoci, si aggiungono i possibili attacchi di peronospora – continua Bomba – Il perdurare delle piogge eccessive favorisce il proliferare di malattie fungine e non permette di effettuare trattamenti per prevenirle. Il raccolto potrebbe essere tagliato del 30% con perdite economiche notevoli per uno dei maggiori comparti del territorio. Con i fondi del Pnrr chiediamo di potenziare e migliorare l’efficienza del sistema idrico e fronteggiare gli effetti della crisi climatica in atto”. Sul sito www.ciaabruzzo.it e sui social è disponibile il modulo di segnalazione per documentare tipo ed entità del danno subito, fa sapere Cia, da riportare nelle sedi opportune al fine di richiedere misure di sostegno adeguate. (ANSA).