TERAMO – Ieri, incontrando i ragazzi del movimento scout. ripensavo ad una famosa massima di G.Washington
La politica va fatta pensando sì al presente, ma guardando negli occhi i nostri figli”. Nel mio programma, ho voluto pensare ai nostri figli, in tutte quelle che sono le varie fasi della loro crescita. Un progetto di “partecipazione alla crescita” che stimoli i nostri figli nelle loro ore extrascolastiche.
• PRIMAINFANZIA: iniziative sperimentali da affiancare ai tradizionali asili nido, con l’obiettivo di intercettare un numero più ampio di bambini 0-3 anni ed accompagnarli lungo un più ricco percorso di crescita cognitiva, emotiva e sociale, sostenendo anche percorsi di sostegno alla genitorialità, alla relazione educativa, all’interazione ed integrazione tra culture e provenienze diverse.
• GIOVANI: attività di accoglienza, di informazione, di prevenzione all’uso di sostanze, di orientamento scolastico e professionale, di educazione non-formale e informale.
• CITTADINI DEL MONDO: iniziative nel campo culturale che diano sostegno e garanzia di lavoro ai giovani, anche istituendo borse di studio perché i più interessati abbiano l’opportunità di costruire il futuro della Città attraverso esperienze internazionali.
• OSTELLO DELLA GIOVENTU’: in grado di accogliere giovani turisti e studenti con costi estremamente contenuti e con ricadute sia economiche e di scambio culturale per l’intera comunità che occupazionali per moltissimi giovani.
• BIBLIOTECA:?ripartire dalla Biblioteca Delfico, che dovrebbe essere aperta fino a tarda sera con il funzionamento e incentivo del Bar all’interno, biblioteca che dovrebbe diventare non solo luogo di studio, ma luogo di eventi, dibattiti, piccoli concerti live, presentazioni di libri, incontri con personaggi famosi tra i ragazzi che possano essere per gli stessi esempi positivi.
• EDUCAZIONE AMBIENTALE: attività di sensibilizzazione delle famiglie teramane, degli studenti e degli operatori economici attraverso le attività svolte dai Centri di Educazione all’Ambiente. È nostro impegno avviare una nuova pianificazione urbana legata a parametri e modelli che mettono al centro dello sviluppo il cittadino bambino. I progetti pubblici, da realizzare nelle frazioni e nei quartieri meno centrali, diventeranno occasione di pianificazione partecipata proprio con i bambini.
• LO SPORT: Agevolarne la pratica giovanile sarà una delle nostre priorità, con facilitazioni nei trasporti, un adeguato piano degli orari, una pianificazione concertata con le scuole e l’organizzazione di iniziative che stimolino l’agonismo. Non da meno, sarà considerato il valore culturale dello sport, anche creando occasioni di incontro tra i giovani e i campioni, perché questi ultimi possano col loro esempio lasciare una testimonianza di vita – Ufficio Stampa