Domani alle 23 e 23 entriamo nell’inverno astronomico e dunque quella tra il 21 e il 22 Dicembre risulterà essere la notte più lunga dell’anno intero a differenza del solito detto sballato dei nostri predecessori che individuavano tale data nel 13 Dicembre (Santa Lucia il giorno più corto che ci sia….manco per niente aggiungerei io??).
Notte lunga, inclinazione terrestre ai massimi, ma risvolti invernali decisamente nulli; in effetti da domani al 24 vedremo tanto Sole, abbastanza Nebbia, tantissima foschia e umidità in aumento. Tutto ciò grazie alla protezione dell’alta pressione che farà si che la ventilazione sarà nulla, le nubi praticamente assenti e i mari calmi. Ovviamente ventilazione nulla significa anche che nelle grandi città e nei centri industriali, lo smog raggiungerà livelli di guardia, dunque aria non proprio buona da respirare.
Abbiamo detto che nulla cambierà fino alla Vigilia… e Natale? Beh, a Natale è possibile che un cavetto d’onda passi sull’Adriatico, apportando un veloce peggioramento del tempo con ventilazione in rinforzo e temperature in discesa, ma ne riparleremo. Nel frattempo fino al 24 clima mite e temperature in aumento lieve, li dove la nebbia ovviamente lo consentirà.
Pierluigi Casalena