PESCARA – Bandito dall’ARIC (stazione unica appaltante della Regione Abruzzo) “l’appalto per progettazione esecutiva e lavori” del “completamento dell’infrastruttura dell’area industriale di Manoppello e potenziamento della rete logistica e dell’hub interportuale”: soggetto attuatore la ZES Abruzzo con 10 milioni di fondi messi a disposizione del PNRR. L’importo a base d’asta è di 7.545.776,23 euro al netto di IVA e oneri previdenziali professionali e assistenziali e della sicurezza. La gara scade fra 45 giorni: 30 i giorni previsti per il progetto esecutivo e 451 giorni quelli per il completamento dell’opera.

“Sin dall’inizio del mio mandato e dalla presa in carico dei progetti PNRR insieme alla struttura abbiamo avuto come priorità quella di acquisire tutta la documentazione necessaria a far partire l’iter procedurale tenuto conto che non tutte le opere assegnate avevano a monte un progetto definito – sottolinea il Commissario Mauro Miccioabbiamo cercato di utilizzare nel modo migliore le procedure semplificate, in collaborazione con gli enti e le istituzioni locali e nazionali coinvolte, per rispettare i tempi dettati dalle norme che regolano il PNRR. Non utilizzare i finanziamenti e rimandare indietro i fondi per problemi procedurali e o di tempistica, rappresenterebbe una doppia sconfitta: per l’Abruzzo e per le nuove generazioni che si troverebbero senza opere essenziali per lo sviluppo e con un ulteriore debito sulle spalle”. Miccio, infine, ricorda che c’è l’impegno, che investe l’intera struttura commissariale, a far partire tutte le gare entro giugno e ad aprire i cantieri entro la fine dell’anno.

L’Interporto d’Abruzzo di Manoppello è un hub di rilevanza nazionale inserito nella direttrice adriatica ferroviaria ed autostradale abruzzese ricompresa nella Rete TEN-T, come completamento del corridoio Baltico – Adriatico e estensione a Sud del corridoio Scandinavo – Mediterraneo. Anche per questo la programmazione nazionale del PNRR e del collegato Fondo Complementare, ha previsto importanti risorse per il progetto di adeguamento del modulo ferroviario dell’Interporto d’Abruzzo, modulo che passerà dall’attuale 650 metri a 750 . Tenuto conto dell’aumento dei traffici ferroviari e dell’incremento della capacità di accoglimento dei traffici su gomma sono stati previsti, inoltre, parcheggi operativi e di sosta controllata all’interno dell’ovale stradale prospicente il gate d’ingresso e l’adeguamento delle corsie d’ingresso.