TERAMO – “Alla luce delle infondate e strumentali mistificazioni che provengono dal candidato sindaco e da esponenti della parte avversa secondo le quali l’amministrazione comunale poco o niente avrebbe fatto sotto il profilo della programmazione e della realizzazione di interventi a valere sul PNRR, è doveroso un intervento per riaffermare l’incontestabile verità dei fatti”, queste le affermazioni del candidato consigliere di Insieme Possiamo, Graziano Ciapanna.
«Abbiamo lavorato e stiamo lavorando senza alcuna sosta sul PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza e il Piano nazionale per gli interventi complementari) e, in particolar modo, ci tengo a sottolineare il fatto che alle parole mi piace sempre far seguire i fatti, quelli concreti».
Tante le aree di intervento: dalla digitalizzazione ai servizi sociali, dalla transizione ecologica alla coesione territoriale per un totale di oltre 98 milioni di euro per la Città di Teramo.
Più precisamente, per la Misura 1, inerente la “digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo”, i finanziamenti ammontano a un totale di oltre 1.700,000 euro. Per la “rivoluzione verde e la transizione ecologica” (Misura 2) e in cui sono presenti il nuovo Biodigestore di Teramo e il rafforzamento della mobilità ciclistica, il Comune ha ottenuto sovvenzioni per oltre 33 milioni. In merito a “Istruzione e Ricerca” (Misura 4), l’importo ottenuto è superiore ai 2 milioni ed infine per gli “interventi speciali per la coesione territoriale” (Misura 5) sono stati finanziati progetti per oltre 24 milioni, tra cui spiccano la “ristrutturazione e l’adeguamento del Cineteatro Comunale”,“l’adeguamento sismico, impiantistico, energetico e funzionale della Scuola Primaria San Giorgio”. Il solo PNRR ha finanziato oltre 61 milioni per la nostra Città.
Per non parlare – prosegue il candidato di Insieme Possiamo – del PNC nel cui importo ottenuto, di oltre 37 milioni di euro, sono stati finanziati importanti opere: cito la “riqualificazione della stazione ferroviaria”, la “riqualificazione dei borghi e aree sportive delle frazioni e dei quartieri”, la “rifunzionalizzazione del Mercato Coperto” fino al “recupero e riqualificazione di Piazza Garibaldi”. Va sottolineato che tali interventi attengono al PNRR e al PNC, programmi post pandemici che sono stati emanati da maggio 2021 e quindi tutte le attività elencate sono state effettuate in poco più di 18 mesi. Sono oltre 98 milioni di euro per Teramo, un volano importante per proiettare la rigenerazione urbana, e non solo, del territorio. Risultato possibile solo grazie al lavoro di squadra con Sindaco, Giunta, Consiglio, con il supporto degli uffici. Se, come da sempre è incontestabile, la qualità del lavoro di un’amministrazione si misura anche con la capacità di attrarre risorse e di legarle a progetti concretamente realizzabili, il quadro degli interventi conferma che l’amministrazione ha lavorato su una programmazione concreta e con efficacia indiscutibile» – Il candidato consigliere Graziano Ciapanna –