TERAMO – Ancora una volta in trasferta, ancora una volta in Puglia. E ancora una volta con la ferma intenzione di estendere il momento positivo. Dopo l’ottima prestazione offerta domenica scorsa sul campo di Bisceglie è da questi punti fermi che riparte la Teramo a Spicchi, vincente in 3 delle ultime 4 gare giocate. Domenica 19 febbraio (ore 18:00) al PalaLosito i biancorossi di coach Andrea Gabrielli affrontano l’Adriatica Industriale Corato in un match che mette in palio punti pesanti per tenere lontana la zona retrocessione. La TaSp sa di avere due V in classifica più degli avversari, a loro volta consapevoli di aver vinto 69-80 il match di andata al Palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano. Gli ingredienti per assistere a una partita dal notevole impatto agonistico ci sono tutti, e per non farsi trovare impreparata la truppa biancorossa si è preparata in settimana con l’abituale determinazione.
Coach Andrea Gabrielli è pienamente cosciente della difficoltà della gara contro un avversario, a sua volta vincente in 3 delle ultime 4 gare disputate e capace di portanrsi a casa successi preziosi contro Avellino, Salerno e Pescara: “Corato è una squadra che per la qualità dei giocatori a disposizione non vale la classifica che ha – taglia corto il tecnico teramano –. E’ una formazione che ci ha battuto all’andata, con grande esperienza, rafforzatasi strada facendo con Boev e Trunich, due giocatori da quintetto. Da sottolineare poi che Corato in casa ultimamente vince quasi sempre, sfruttando al meglio l’atmosfera che si crea in un campo molto difficile, con tanta gente al seguito che trasmette calore e sostegno ai beniamini di casa. Dovremo essere costanti durante la gara e fornire una prova di grande attenzione, figlia di una prestazione corale dove ogni atleta chiamato in campo mette il proprio mattoncino per costruire insieme un bel risultato”.
Come anticipato dal tecnico biancorosso, a intralciare i sogni di gloria della Teramo a Spicchi sarà in primis il fattore campo del PalaLosito. Un elemento che fa rendere al meglio un roster di tutto rispetto, costruito sull’asse play/pivot formata dall’esterno Stella (12,6 punti con il 41% da tre e l’86% dalla lunetta) e dal lungo Infante (12,9 punti con il 51% da due + 6,9 rimbalzi di media). Contributi di spessore in fase offensiva arrivano anche dalla guardia Battaglia (11,2 per gara) e dai nuovi arrivati Boev (9,8 punti e 6,8 rimbalzi di media in 6 gare giocate) e Trunich (15 punti di media nelle 4 gare sin qui disputate). Qualità e sostanza in campo arrivano inoltre da Artioli (7 punti e 5 rimbalzi per gara) e Idiaru (8,9 punti a partita con un superlativo 62% da due), utilissimi all’andata per affondare definitivamente la TaSp nei minuti decisivi del quarto periodo. Ampliando il discorso alle statistiche di squadra, i numeri sottolineano ulteriormente l’equilibrio di rendimento delle due formazioni, con Corato che tira meglio da 3 punti (34% vs 30%) mentre la Teramo a Spicchi ha un leggero vantaggio in termini di rimbalzi difensivi (37,7 vs 34,6) e di assist prodotti per partita (14,1 vs 11,7). A testimoniare che sarà dura per entrambe estendere la striscia positiva di vittorie a quota 3 – Ufficio Stampa –