FANO ADRIANO – Una sala gremita ed attenta ha partecipato ieri alla presentazione dell’ultima opera letteraria di Marcello Sorgi “Mura. La scrittrice che sfidò Mussolini”, una serata perfettamente riuscita, occasione per rivelare alla platea che proprio il giornalista ex direttore de La Stampa, del TG1 e del Giornale Radio Rai sarà presidente della giuria nella seconda edizione del Premio Giuseppe Zilli per il giornalismo.
Sorgi ieri ha raggiunto Fano Adriano dove, dialogando con Simone Gambacorta, direttore del Premio Giuseppe Zilli per il giornalismo, con Stefano Pallotta presidente dell’Ordine dei Giornalisti, con il direttore del Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo Christian Corsi, ha raccontato del suo libro in un piacevole confronto moderato dalla giornalista Tania Di Simone. “La grande partecipazione e l’interesse a questo evento di avvicinamento alla serata di premiazione che è prevista il 29 luglio nella splendida cornice dell’Eremo dell’Annunziata” dichiara il direttore Gambacorta “dimostra l’apprezzamento per un premio giornalistico che fa della serietà e dell’autorevolezza un segno distintivo e un vanto. Sono due qualità che hanno fatto sì che oggi il sindaco potesse annunciare Marcello Sorgi Presidente della Giuria del Premio Giuseppe Zilli 2023”.
“Avere Marcello Sorgi a Fano Adriano oggi e ancor di più averlo come Presidente della Giuria del Premio Giuseppe Zilli” commenta il Sindaco Luigi Servi “segna un importante momento per tutta la nostra comunità, e testimonia una vivacità culturale che Fano ha sempre avuto e che il Premio Giuseppe Zilli è riuscito a portare agli onori della cronaca. La rinascita delle aree interne deve infatti passare necessariamente per una rinascita culturale e sociale e il Premio è un reale volano di crescita per il nostro territorio, e per quelli limitrofi, anche fuori dai confini regionali”.
“Ringrazio il Presidente Stefano Pallotta perché grazie ai suoi inviti mi sono innamorato dell’Abruzzo” ha spiegato Sorgi “e sono contento di poter dire che ci rivedremo questa estate, alla serata dedicata al Premio Giuseppe Zilli per il giornalismo”.