TERAMO – Il campionato di Promozione, nel girone B, era ed è nella mani del Città di Teramo, ancor di più dopo il vantaggio doppiato a +6 nella giornata di ieri.
E’ per questo che da qualche settimana ci poniamo domande sul futuro, che va pensato, studiato e strutturato quanto prima possibile. Più volte abbiamo ascoltato e letto dell’ingresso di nuove forze in seno alla società, che magari arriveranno, ma è indubbio che per poter continuare a sviluppare nel migliore dei modi una progettualità bene avviata dall’attuale gruppo e che sia duratura ed ambiziosa ai massimi livelli, almeno nel prossimo biennio, ci vorrà altro o anche altro.
Da un lato, quindi, maggiore forza economica e dall’altro l’utilizzo dello stadio Bonolis, lo stadio della città “soltanto sulla carta“: sono questi i due temi che si dovranno affrontare nel prossimo, imminente futuro.
Per quel che ci risulta si può asserire che il Città di Teramo sia particolarmente seguito da un imprenditore non residente a Teramo: non sappiamo se teramano o di sole origini il quale, già l’estate scorsa, qualche tentativo (vano) l’aveva fatto. Il nome è top-secret, per adesso. Chi ne sa di più? Noi no, ma dal Palazzo di Città qualcosa è trapelato e sarebbe buona cosa agire nel rispetto di tutte le componenti calciofile.
Stadio Bonolis. Anche sulla gestione dell’impianto qualcosa si muove per puntare ad un governo diverso, anche alla luce delle volontà del gestore che ha sempre dichiarato d’essere pronto a lasciare a determinate condizioni: si attendono però anche delle news certificate da altri che tardano ad arrivare ma per le quali si sarebbe oramai in dirittura d’arrivo. Bisogna aspettare ancora, quindi, ma forse davvero poco…
Gli utenti che volessero interagire con la trasmissione potranno farlo al nuovo numero 389.6384986.
In studio con Tonino Valbruni e Marino De Colli, il presidente del Club Biancorosso Giuseppe Bracalenti.
———————————————————–