TERAMO – La prima delle tredici “finali” oppone in trasferta il Notaresco di Tiziano De Patre al Montegiorgio, in uno scontro salvezza fondamentale. Il tecnico notareschino cambia cinque undicesimi della formazione vittoriosa sulla Sambenedettese, facendo anche esordire dal primo minuto il nuovo arrivato dal Pescara, D’Aloia.

Pronti via e subito, dopo sette minuti, trema la difesa abruzzese, con l’estremo Shiba che si supera su colpo di testa di Diop. Mentre il Montegiorgio cerca di imbastire trame offensive, il Notaresco si difende senza mai farsi vedere in avanti, eccezion fatta per un pallone solo sfiorato di testa da Romano su un cross di Scimia.

Nella ripresa ci si aspetta una partita più frizzante, macché! Dopo la girandola di cambi e la sopraggiunta stanchezza dei marchigiani, i ragazzi di De Patre provano a fare qualcosina in avanti ma il pallone non arriva mai dalle parti del portiere ospite. E’ invece  la formazione di Baldassarri, nel finale, ad andare in goal, con un colpo di testa di Leonetti servito da un cross dell’ex Morganti, ma il collaboratore di linea segnala un fuorigioco.

Resta da salvare, unicamente, il punto conquistato in esterna per il Notaresco, autore di una prestazione scialba, senza idee, ma soprattutto senza dare mai l’idea di poter far male agli avversari. Domenica arriva al “Savini” il Cyntialbalonga… altra finale! – Marino De Colli