TERAMO – Giornata dalla quale la capolista L’Aquila, sbancando Sant’Egidio alla Vibrata (0–3 con Sarritzu, Massetti e Santirocco), approfitta come meglio non avrebbe potuto dello strano scivolone del Giulianova a Montesilvano (2–1 Maloku, Persiani -G- e Piovani in successione), con i giallorossi che devono anche patire il “ritorno” dell’Angolana, vittoriosa di misura sul Fossacesia (1–0 con goal decisivo dell’ex pinetese Ciarcelluti). E’ stata una giornata pertanto negativa, l’odierna, per i giallorossi, sulla quale qualche interrogativo andrà posto.
Non ci sono più aggettivi positivi, invece, per il Pontevomano che, prima di emigrare a Tossicia per le restanti gare interne (l’attuale, pessimo impianto, sarà restituito al gioco del calcio con un nuovo manto sintetico – ndr-), ha regolato un Castelnuovo Vomano che attraversava il miglior momento della propria stagione (2–0, D’Orazio e Faenza) insediandosi sul quarto gradino del torneo, alle spalle delle tre dominatrici. Passo falso “pesante” più del dovuto per l’Alba Adriatica (0–1 contro il Capistrello): pare proprio che gli adriatici abbiano smarrito la verve fatta registrare in occasione dell’avvento di Vagnoni in panchina. A Spoltore vince bene l’Ortona di Marco Sansovini (0–2), in striscia positiva da qualche domenica, mentre Mecomonaco, con il “suo” Sulmona, e con tanta fatica, batte 3–1 la cenerentola del girone, Nereto. Chi è in caduta verticale incontrollabile, dalla quale, almeno oggi, appare impossibile risalire, è la “nobile” Lanciano, che ne busca ben 6 tra le mura amiche contro il Delfino Curi. Torna meritatamente al successo anche la Torrese sul Sambuceto (2–0 Cellucci e Sanseverino) prossimo alla finale di Coppa contro L’Aquila (mercoledì a Sulmona).
La nuova classifica: L’Aquila 53, Giulianova 49, Angolana 48, Pontevomano e Capistrello 38, Fossacesia 37, Torrese 36, Sulmona 35, Montesilvano e Delfino Curi 33, Sambuceto 30, Spoltore 28, Castelnuovo 27, Santegidiese 23, Alba Adriatica 20, Ortona 19, Lanciano 16, Nereto 3