TERAMO – eXtramuros inaugura la serie di Incontri del 2023 il 7 gennaio con Marco Cassini, attore e regista e Davide Orsini, sceneggiatore e il 13 gennaio con Fernando Filipponi, storico dell’arte e ricercatore presso il Louvre. Cassini e Orsini, moderati da Pietro Albino Di Pasquale, approfondiranno la scrittura per lo schermo, il mondo del cinema e della televisione e come la settima arte può contribuire ad un progetto di riqualificazione e promozione del territorio. Fernando Filipponi dialogherà con Pina Manente su “Arte ma non solo. Teramo, un patrimonio da conoscere e da valorizzare”, in tema con il suo recente incarico di sviluppo del progetto di valorizzazione del patrimonio culturale della Città e del Territorio, conferitogli dal Comune di Teramo. Gli incontri si terranno alla Fratellanza Artigiana di Teramo alle 18.
Marco Cassini, diplomato in recitazione al Centro sperimentale di cinematografia, esordisce per il cinema nel 2008 con il giallo corale La canarina assassinata; seguono, tra la fine degli anni 2000 e gli inizi degli anni 2010, le prime apparizioni televisive tra cui Don Matteo (7ª stagione) e Provaci ancora prof! (4ª stagione). Nel 2011 lavora nei telefilm Fuoriclasse, Un medico in famiglia, ricevendo il premio come migliore attore non protagonista al Napoli Cultural Classic. È del 2013 il ruolo di co-protagonista nella miniserie di ambientazione storica L’ultimo papa re con Gigi Proietti ed è anche co-protagonista della prima stagione della webserie Forse sono io. Nel biennio 2014-2015, Cassini entra a far parte del cast internazionale del telefilm francese I Borgia. Nel 2016, Cassini firma il suo primo lungometraggio da regista, La notte non fa più paura, opera che riceve il premio come “Miglior film” in occasione dei festival di cinema indipendente Social World Film Festival, Valdarno Cinema Fedic e Napoli Cultural Classic, e, dopo essere trasmessa da Sky Cinema nel maggio 2017, riceve una “Segnalazione speciale” in occasione dei Nastri d’argento, fino alla candidatura, sempre nel 2017, al David di Donatello. Del 2016 è il film Senza distanza, che vale a Cassini la candidatura al premio di “Migliore attore protagonista” al Melbourne Indie Film Festival dello stesso anno. Altre opere come regista: La porta sul buio del 2017, Oltre la bufera del 2018, La presentosa del 2019. Marco Cassini ha al suo attivo anche diverse partecipazioni ad opere teatrali: Tre sorelle di Anton ?echov per la regia di Michele Placido e la messinscena, nel 2010, del lavoro La porta sul buio, un thriller scritto e diretto dallo stesso Cassini, al quale seguirà L’orrore, anch’esso scritto e diretto da Cassini, del 2011. Sempre nel 2011 partecipa al radiodramma sul web Passioni Senza fine di Giuseppe Cossentino. Cassini insegna recitazione presso la scuola di cinema I. F. A. (International Film Academy) di Pescara e all’università NABA Nuova Accademia di Belle Arti.
Davide Orsini, diplomato al centro Sperimentale di Cinematografia di Milano, per il cinema ha scritto nel 2013 il lungometraggio drammatico AQUADRO (Mood Film/Rai Cinema), nel 2015 il lungometraggio thriller IN FONDO AL BOSCO (Onemore Pictures/Sky Cinema) e nel 2018 il fantasy per bambini OTZI E IL MISTERO DEL TEMPO (Onemore Pictures/Rai Cinema, miglior film categoria 6+ al Giffoni Film Festival). Dal 2020 sono usciti su piattaforma e in sala il lungometraggio drammatico LA GUERRA DI CAM (Movie Factory, distribuito da Chili e Minerva), IL LEGAME (HT Film/Indigo Film, distribuito da Netflix), THE SHIFT (Notorious Pictures/Tarantula Film) e THE BUNKER GAME (Leo Maidenberg/Jad Ben Ammar) e il lungometraggio musical THE LAND OF DREAMS (Lotus Production/Rai Cinema, distribuito da 01). Per la televisione ha scritto come headwriter la serie tv GENERAZIONE 56k, prodotta da Cattleya per Netflix (in streaming dal 1 luglio 2021) e LIDIA POET, prodotta da Groenlandia per Netflix (in streaming da febbraio 2023). Per la Rai ha scritto alcuni episodi della serie tv LA PORTA ROSSA 2 e 3 (Velafilm-Rai Fiction).
Fernando Filipponi è storico dell’arte e specialista delle arti decorative: laurea in Lettere con Tesi in Storia dell’Arte Medievale e Moderna, abilitazione Scientifica Nazionale francese alle funzioni di professore universitario di seconda fascia – CNU sezione 22, dottorato in Storia dell’Arte, Alma Mater Studiorum-Università di Bologna. È stato ricercatore all’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna e alla Fondation des Sciences du Patrimoine di Parigi. Oggi è ricercatore al Museo del Louvre, département des Objets d’art, e collabora con il Labex “Les passés dans le présent” all’Université Paris Nanterre. Da qualche mese è incaricato per il Comune di Teramo del progetto di valorizzazione del patrimonio culturale della Città e del Territorio. Ha pubblicato monografie, scritto in riviste specializzate, atti di convegni e cataloghi di mostre. Fra le sue pubblicazioni: Aurelio Anselmo Grue. La maiolica nel Settecento fra Castelli e Atri, Castelli, Verdone Editore, 2015; Souvenir d’Arcadia. Ispirazione letteraria, classicismo e nuovi modelli per le arti decorative alla corte di Clemente XI, Torino, Allemandi, 2020; Amateurs et institutions. Perspectives historiques, explorations numériques, Presses Universitaires de Nanterre, collana “Les passés dans le présent”, realizzato con Marta Severo, sui temi della collaborazione fra istituzioni culturali e cittadini, dall’età moderna alle piattaforme partecipative digitali.
eXtramuros, promosso dall’Associazione culturale blowart, coordinato dal consigliere comunale delegato dall’Amministrazione Comunale, Luca Pilotti, curato da Roberta Melasecca, con il contributo dello stesso Comune e il patrocinio di Cittadellarte Fondazione Pistoletto, è un progetto che nasce per “aprire” metaforicamente le porte della città di Teramo a chi vi ha vissuto e sta facendo esperienze importanti altrove e a chi vuole “uscire” e cerca un’ispirazione, ma anche idee e strade da seguire per trasformare e fare crescere la città. eXtramuros aderisce ai 17 Obiettivi ONU per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.