SILVI – Seduta consigliare storica quella di ieri sera a Silvi. Il bilancio di previsione 2023/2025 è stato approvato prima della fine dell’anno. Non accadeva da tempo immemorabile, non solo a Silvi, ma pure nella stragrande maggioranza dei Comuni d’Italia. Dunque il 2023 la gestione della spesa e delle entrate a Silvi sarà già dal 1° gennaio pienamente operativa. Afferma l’assessore al Bilancio Alessandro Valleriani: “Negli anni passati era davvero complesso approvare un bilancio di previsione entro il 31 dicembre in quanto da un lato la situazione finanziaria dell’ente, dato il grande disavanzo da ripianare, vedeva un’opportunità nell’approvare il bilancio oltre i mesi del nuovo anno per avere maggiore contezza dei vari trasferimenti statali a disposizione vitali per far quadrare i conti, dall’altro la poca coordinazione tra noi amministratori e gli uffici. Oggi siamo riusciti ad organizzare il tutto nei giusti tempi. Questo è stato possibile anche perché gli uffici finanziari, grazie anche alla presenza del nuovo responsabile, si sono perfettamente organizzati tra loro trasformando in realtà quello che finora era un sogno. A dire il vero ci aspettavamo una maggiore possibilità di spesa da investire soprattutto nella manutenzione del territorio la cui situazione lo richiede, ma nel 2023 dovremo affrontare alcune spese extra per oltre 500.000,00 richieste dagli adeguamenti contrattuali al personale dipendente, a seguito del rinnovo dei contratti degli enti locali per il triennio 2019 – 2021. Un altro costo imprevedibile è quello relativo alla spesa energetica. Finita l’era Covid, le entrate sono state stimate con molta prudenza, ma nei prossimi mesi si spera che saranno assegnate altre risorse agli enti locali da parte dello Stato, risorse che saranno riversate sul territorio per una maggiore vivibilità dei cittadini”.

“Posso dire – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordellache finalmente è stato raggiunto un obiettivo che puntavo sin dal primo anno della consigliatura. Con l’approvazione del bilancio nei tempi giusti, il Comune non entrerà in esercizio provvisorio, questo vuol dire che sin dal primo gennaio la macchina comunale è perfettamente operativa e che, di conseguenza, gli interventi, le opere e tutte le operazioni di ordinaria e straordinaria amministrazione possono essere subito avviate. In regime di esercizio provvisorio, come è avvenuto sempre in questo Comune, gli enti possono impegnare solo le spese correnti oltre ad essere disposto un vincolo mensile di impegnabilità limitato ad 1/12 delle somme deliberate l’anno precedente. In soldoni questo vuol dire che nel caso del Comune di Silvi, considerando che nel periodo estivo non si possono fare lavori e altro, rimangono di fatto gli ultimi mesi dell’anno per operare… ora che la musica è cambiata, l’ente è operativo fin da Gennaio. Dunque – ha tenuto a sottolineare il sindaco Scordella – la situazione amministrativa contabile dell’Ente è generalmente migliorata, il disavanzo è diminuito in maniera consistente e la capacità di spesa è cresciuta consentendoci, ad esempio, la richiesta di mutui che abbiamo dedicato all’arredo urbano e al rifacimento degli asfalti delle vie cittadine”.