Caro Elso,
la tua improvvisa scomparsa lascia un vuoto sconcertante, un senso di smarrimento difficile da affrontare.
Sei stato un punto di riferimento, come uomo, innanzitutto, e come medico, sempre impegnato in prima linea, sempre pronto anche durante i momenti più bui della pandemia ad essere di supporto alla comunità, ai tuoi pazienti, a chiunque avesse bisogno della tua professionalità. Una presenza che non hai mai fatto venire meno, con quello spirito volontario e solidale che contraddistingueva ogni tua azione.
Non dimenticherò le tante battaglie portate avanti insieme, a partire da quella a difesa dell’acqua, per una sua gestione giusta, e quelle che avevamo già programmato di mettere in campo nei mesi a venire.
Ci mancherai. Mancherai agli amici, ai tuoi pazienti, a tutta la comunità teramana. Mancherai come uomo, come amico, come medico, come punto di riferimento d’impegno civile e libero. Ciao Elso – Gianguido D’Alberto –