TERAMO – La città di Teramo nella tragedia si è dimostrata più forte e migliore di quella che spesso siamo portati a pensare.
A pochi giorni dall’inizio della campagna di raccolta fondi si è già arrivati alla somma necessaria a riportare il corpo di Ablie dai sui cari, in Gambia.
Ora che il trasporto si può finanziare continueremo a raccogliere donazioni per aiutare la famiglia a dargli una degna sepoltura nel suo paese nativo.
La Casa del Popolo è stata solo un collettore, a realizzare questo atto di giustizia sono state le cittadine e i cittadini di Teramo, con una generosità e un’urgenza inaspettati. Spesso ci si lamenta del proprio territorio di riferimento, soprattutto quando è un piccola cittadina di provincia come la nostra, un “paesone” come si dice.
In questa occasione invece tutti e tutte dobbiamo esserne orgogliosi, abbiamo mostrato cosa vuol dire prendersi cura della propria comunità.
Non è ipocrisia, non si può e non si deve morire di freddo nel 2022, non deve accadere mai più e come abbiamo avuto già modo di scrivere la responsabilità è di tutti noi, ma la risposta alla campagna per riportare Ablie in Gambia è stata realmente incredibile, commovente.
Contro la narrazione commerciale e consumistica di questo periodo dell’anno, la città di Teramo ha mostrato un’elevatissimo senso etico della giustizia, il più bel regalo che potessimo farci.
Grazie – Casa del Popolo –