TERAMO – Vedere Stefania Di Padova e Carlo Calenda così vicini all’Assemblea Anci di Bergamo “…non deve trarre in inganno“, a detta dei protagonisti diretti e indiretti con i quali abbiamo interloquito, Calenda escluso.
Il fatto che si stringano molto cordialmente la mano, non avrebbe alcun significato politico, se non per il fatto che l’assessore teramana potrebbe essere stata gratificata dal leader, almeno a parole, per la “bella sconfitta” registrata contro l’unico eletto abruzzese, il “suo” Giulio Cesare Sottanelli.
Certo, pensare al passaggio in Azione della neo eletta Presidente Mara Carfagna, che in Forza Italia si sentiva a disagio (sono sue parole) o a allo stesso percorso dell’ex Ministro Mariastella Gelmini, si è portati a pensare che… ma Stefania “Steffi” Di Padova rassicura: “Resterò nel PD“.
Comunque, osservando il breve video messo in rete da Azione, noterete che durante il conciliabolo tra i due transita Gianguido D’Alberto (ALLEGATO): si ferma, osserva e magari “allunga pure l’orecchio”, ma resiste solo pochi secondi e va via.
I bene informati narrano “…il più lontano possibile“.