MORRO D’ORO – Settimane molto intense per l’Atletica Vomano, impegnata su più fronti, in ambito agonistico a carattere Nazionale, dove ha ottenuto un piazzamento di prestigio al Campionato Italiano assoluto di corsa nell’ambito del progetto “L’Abruzzo torna a correre”. E con il programma di “La Salute al centro” che vede l’Atletica Vomano partner di A.S.C. sport nel promuovere l’attività sportiva finalizzata al benessere psico-fisico per le nuove generazioni, soggetti svantaggiati e persone della terza età. I progetti rivolti a alunni e studenti, che si alternano all’attività pomeridiana nei centri Coni e agli eventi, a carattere ludico-sportivo, a cui l’associazione lavora quotidianamente, per promuovere il territorio abruzzese.
A proposito di alunni, proprio in settimana, è avvenuta a Silvi la consegna del buono premio, vinto dalla classe 2D della scuola primaria di II grado dell’Istituto comprensivo “Giovanni Pascoli”, del valore di 100 euro messo a disposizione dall’amministrazione comunale e dall’Atletica Vomano, in occasione della manifestazione, svoltasi l’1 e il 2 ottobre scorsi, dal titolo “Lo Sport ti mette in rete”, organizzata nell’ambito della Settimana Europea dello Sport. L’Atletica Vomano e l’Amministrazione Comunale di Silvi ideatori dell’evento avevano coinvolto gli alunni delle scuole medie dell’istituto cittadino nel progetto, chiedendo ai ragazzi di realizzare degli elaborati sul tema dello sport quale strumento di prevenzione e contrasto all’utilizzo spropositato dei mezzi tecnologici da parte dei giovani. Ad aggiudicarsi il premio, è stato l’elaborato realizzato dall’alunna Viktoria Bamiuc, che ha catturato la giuria di commissione, riuscendo a centrare perfettamente la tematica proposta con originalità. Lunedì mattina, alla presenza dell’assessore all’Istruzione e allo sport del Comune di Silvi, Andrea Di Censo e del responsabile tecnico dell’Atletica Vomano, Gabriele Di Giuseppe, è avvenuta la consegna del premio finale nelle mani del Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli” di Silvi, la professoressa Paola Monacelli. La somma, messa a disposizione dell’istituto, verrà utilizzata per l’acquisto di materiale didattico.
Oltre ai progetti scolastici, l’Atletica Vomano è impegnata con i ragazzi anche nei centri Coni di orientamento e avviamento all’attività sportiva volti ad offrire ai giovani la possibilità di frequentare luoghi di aggregazione, all’interno dei quali proporre, sperimentare e validare strategie innovative di formazione, pratica, orientamento e avviamento all’attività motoria. In questo momento, i centri attivati dall’Atletica Vomano sono tre: quello di Montesilvano, che conta oltre 200 iscritti, quello di Roseto degli Abruzzi e quello di Morro D’Oro. I centri di avviamento allo sport coinvolgono bambini e ragazzi che vanno dai 6 ai 17 anni di età. Divisi per fasce e seguiti da istruttori qualificati, si va dall’attività propedeutica per i più piccoli, fino all’attività agonistica, nella quale sono impegnati i ragazzi che vanno dai 12 anni in su.
“La nostra mission – spiega il responsabile tecnico Gabriele Di Giuseppe – è quella di promuovere tra i ragazzi l’attività motoria come strumento di benessere per la persona, al di là del risultato sportivo che, seppur rilevante, deve restare subordinato all’importanza del movimento. Quello che noi vogliamo trasmettere ai giovani, attraverso il gioco e l’attività di base, è un corretto stile di vita e il rispetto delle regole che, gradualmente, si andranno a trasferire in tutti gli ambiti della vita”. Ed è proprio con l’obiettivo di avvicinare i giovani, e non solo, ad uno stile di vita più attivo, basato su una sana alimentazione e la pratica dell’attività fisica, che l’Atletica Vomano ha preso parte, nel corso della settimana al Road Show di Pescara organizzato da Sport e Salute in piazza Salotto, che ha coinvolto in una sorta di Villaggio olimpico numerose realtà del territorio, al fine di diffondere i valori dello sport e dell’attività fisica per il benessere dei cittadini e valorizzare le associazioni che operano sul territorio. “E’ importante – continua Gabriele Di Giuseppe – prendere parte a eventi come questo, per invogliare tanti giovani a fare attività sportiva all’aperto finalizzata al benessere, perché lo sport è prima di tutto salute, inclusione, cooperazione, socializzazione e divertimento”.