MONTORO AL VOMANO – Come annunciato nei giorni scorsi nella nostra testata dal Sindaco Ennio Facciolini ( A Montorio la fibra ottica ultraveloce) sono partiti i lavori di realizzazione della fibra ottica. Circa 3810 unità immobiliari, tra case e attività produttive, saranno raggiunte, a breve, dalla fibra ultra veloce. Open Fiber, società compartecipata al 50% da Enel e Cassa Depositi, realizzerà nel comune di Montorio un’infrastruttura a banda ultra larga interamente in fibra ottica, che consentirà a cittadini ed imprese di beneficiare di una velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo, sia in download che in upload.
Il piano prevede un investimento diretto di oltre 1.2000.000 euro per la copertura capillare del comune. Le risorse non graveranno sul bilancio ma sono il frutto di un investimento congiunto di Open Fiber e Infratel, società “in house” del Ministero dello Sviluppo Economico, con la quale il comune di Montorio ha firmato una convenzione.
I lavori vedranno la posa di oltre 50 chilometri di fibra ottica che raggiungeranno direttamente 3.810 utenze; ulteriori 218 utenti saranno, invece, collegati senza fili alla stessa velocità. La sede comunale ed i palazzi pubblici, le scuole, il distretto sanitario, le palestre e il palazzetto dello sport, godranno di una rete privilegiata.
Gli scavi saranno effettuati utilizzando modalità innovative sostenibili, che non danneggeranno il manto stradale, per limitare il più possibile l’impatto sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. La rete sarà data in concessione a Open Fiber, che ne curerà la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile.
L’assessore al patrimonio e ambiente Massimo Rastelli si è detto soddisfatto per l’inizio dei lavori, che saranno ultimati per l’estate prossima. “L’intervento aumenterà di 30 volte la velocità disponibile ad oggi sulle linee internet – ha spiegato Rastelli -, permettendo così un controllo da remoto di apparecchiature o addirittura di aziende dislocate anche in continenti diversi, limitando gli spostamenti fisici e, di conseguenza, riducendo il traffico e l’inquinamento. La fibra potrà favorire lo sviluppo di nuove start up tra i giovani, nuove app e software che potranno essere sviluppati comodamente da casa”. L’assessore al patrimonio e ambiente ha concluso parlando anche della “…possibilità di utilizzare la rete ultraveloce collegandola alle smart tv, accedendo a una molteplicità di canali televisivi“.
Dal canto suo, il sindaco Ennio Facciolini ha dichiarato: “La fibra potrà essere utilizzata da tanti giovani talentuosi che potranno, sfruttando i bandi europei, creare nuovi servizi magari nel centro storico del paese“.