ROSETO – “L’esito del voto delle Politiche potrebbe lasciarci un po’ di amaro in bocca in caso di mancata elezione per Giulio Sottanelli, che potrebbe arrivare al fotofinish ma, allo stesso tempo, ci incoraggia a proseguire nella strada intrapresa, motivati soprattutto dal risultato elettorale ottenuto da Azione nella città di Roseto degli Abruzzi e dal potenziale che il Terzo Polo può ancora esprimere a livello locale e a livello nazionale. Potenziale che ci spinge a continuare a lavorare per un progetto in cui crediamo tutti fortemente”. È un bilancio soddisfacente quello che i gruppi di maggioranza di Roseto (Azione con Carlo Calenda, Fare per Roseto, Per Nugnes Sindaco, Operazione Turismo e U.N.D.E.R. Nuove Energie per Roseto) fanno analizzando il risultato emerso dalle urne delle elezioni politiche di domenica scorsa.
“Un risultato che premia il lavoro svolto da una compagine che fino a 40 giorni fa non esisteva. Un vero progetto politico, e non una lista elettorale fine a sé stessa, che continuerà a lavorare sul territorio anche in futuro, perché il Terzo Polo è paragonabile per noi al progetto di una lista civica a livello comunale, così come lo è il progetto di “Spazio Civico”. In questo quadro generale, ci soddisfa pienamente la compattezza dimostrata dal gruppo rosetano che, grazie al grande impegno di tutta la squadra, è riuscito a superare il 14% delle preferenze nella nostra città. Il doppio rispetto al dato nazionale del partito di Calenda – affermano i Gruppi di Maggioranza – Siamo in attesa dei dati definitivi, pur consapevoli che si tratta di una Legge Elettorale a dir poco strana, ma se dovesse essere confermata la mancata elezione di Giulio Sottanelli non potremmo fare altro che rammaricarci, soprattutto alla luce dell’ottimo risultato ottenuto a Roseto, unico grande Comune teramano dove il partito politico che appoggia il Sindaco in carica è riuscito ad andare (e di molto) sopra la media nazionale. Un dato importante per un voto, quello delle politiche, che difficilmente riesce ad essere influenzato dalle dinamiche locali, essendo prettamente di opinione. A penalizzare la possibile attribuzione del seggio ad Azione in Abruzzo è anche il gap che la nostra regione paga in termine di percentuale di voti con le grandi regioni del Centro e del Nord dove, nei centri urbani più popolosi, il Terzo Polo ha raggiunto la doppia cifra (in alcune zone di Milano anche il 23%). Tutto questo, comunque, non va ad offuscare il grande lavoro svolto da Giulio Sottanelli e dalla sua squadra su tutto il territorio che è stato molto apprezzato, come dimostra il successo riscontrato in ogni uscita pubblica – concludono i Gruppi di maggioranza – Siamo certi, in attesa dei dati definitivi e nella speranza che possa rientrare in Parlamento, che Giulio Sottanelli ha dimostrato di essere la persona giusta, con le capacità e la serietà per poter rappresentare al meglio il nostro territorio. È quello, in fondo, l’unico e grande rammarico in caso di mancata elezione. Un rammarico non solo per noi ma per tutti i rosetani e i teramani che, con lui alla Camera dei Deputati, avrebbero una voce forte e concreta pronta a portare i problemi del territorio nelle aule parlamentari”.