FANO ADRIANO – Sono trascorse alcune settimane dalle stupefacenti dichiarazioni del Sindaco di Montorio, Fabio Altitonante, attraverso le quali diede pubblica informazione della sua posizione sul BIM (bacino imbrifero montano), auspicandone lo scioglimento.
Tuttavia, questa posizione non portò il suo delegato assessore a rassegnare le dimissioni dall’ente ipoteticamente inutile.
Ieri, inoltre, ho appreso che i due rappresentanti al Bim del Comune di Montorio avrebbero sottoscritto la candidatura a presidente del Bim di Graziano Ciapanna, esponente del centro sinistra teramano.
Non sono certo, tuttavia, che nel programma del candidato presidente del Bim Ciapanna, vi sia il proposito di sciogliere il Bim, anzi, ne dubito fortemente.
Mi rincresce rilevare come il Sindaco di Montorio, esponente di Forza Italia, abbia assunto finora sempre posizioni di contrasto alla sua area di appartenenza in tutti gli organismi di secondo livello, e sempre aderenti, invece, a quelle della parte più oltranzista della sinistra.
Confido, insieme a tanti altri colleghi, di poterlo vedere finalmente portare la bandiera di Forza Italia dalla parte giusta, lontano dalla sinistra teramana, e distinto dal Sindaco di Teramo le cui tesi spesso, se non sempre, ha acriticamente seguito.
Mi auguro che le imminenti votazioni al Bim possano essere l’occasione giusta per riattivare un percorso serio, scevro da personalismi, che tenga conto responsabilmente del valore delle Istituzioni, e che rimetta ordine e coerenza nel percorso di Montorio al Vomano nel quadro politico provinciale.