ATRI – E’ stata una notte di emozioni, musica, divertimento e anche di attesa quella tra il 7 e l’8 dicembre ad Atri. La città ducale è stata scelta da tantissimi visitatori che si sono riversati nelle vie del centro storico e nelle piazze per la Notte dei Faugni, il tradizionale appuntamento in grado di fondere in maniera straordinaria storia e modernità. Un antico rito pagano, poi legato all’Immacolata Concezione, che richiama ogni anno numerosi visitatori. La serata è iniziata con l’accensione del fuoco sacro in piazza Duomo e con lo spettacolo “Giovanna D’Arco” al Teatro Comunale di e con Monica Guerritore. Intanto in tutte le piazze musica di vari gruppi hanno fatto divertire i tanti ospiti presenti che, ballando e cantando, hanno atteso l’alba per la processione dei Faugni. In particolare in Piazza Duchi d’Acquaviva si è svolto il concerto di Danilo Sacco che ha richiamato moltissimi fan. Hanno raggiunto Atri molti turisti affascinati dal suggestivo rito e attratti dal ricco programma cha ha caratterizzato l’intera notte. La manifestazione è stata organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Atri, dall’Associazione Promoeventi e dal Comitato Festa dell’Immacolata.
I Faugni hanno origine antica che si lega a una tradizione pagana e contadina, quando nelle campagne attorno alla città ducale venivano accesi dei fuochi a fini propiziatori prima del solstizio d’inverno, in onore del Dio Fauno, figura divina associata alla fertilità della terra. Il rito odierno consiste, intorno alle 5 del mattino, nell’accendere e nel portare in processione per le vie del centro storico i Faugni, alti fasci di canne legati da lacci vegetali o fili di ferro. Anche quest’anno la processione è stata molto partecipata e accompagnata dalle note dell’inconfondibile “Marisa”, tradizionale marcia suonata dalla banda di Casoli di Atri. In attesa di questo momento piazze, strade e bar del centro storico si sono trasformati, in tanti luoghi del ritrovo e del divertimento con concerti, mostre, spettacoli teatrali e altri eventi culturali. Piazza Duchi d’Acquaviva è stata animata con la musica di Danilo Sacco, a far divertire il pubblico anche tanti altri gruppi nelle varie vie e piazze.
“Anche questa edizione ha registrato un record di presenze – commenta l’assessore alla cultura al comune di Atri, Domenico Felicione, – ringrazio la Promoeventi e il Comitato Festa dell’Immacolata, le Forze dell’Ordine e tutti quelli che hanno collaborato per l’ottimo lavoro svolto, abbiamo organizzato un programma ricco di appuntamenti in grado di rispondere ai diversi gusti: dalla tradizione alla musica, passando per il teatro per celebrare al meglio una rievocazione carica di orgoglio e appartenenza per tutti gli atriani. Ogni piazza è stata animata da gruppi validi e apprezzati e siamo molto soddisfatti della riuscita di questa edizione”.
“Questa manifestazione – commenta il sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti – ha assunto negli anni un valore sempre più importante riuscendo a mantenere in vita una tradizione antichissima partendo dai giovani di Atri, ma anche riuscendo ad attrarre ragazzi che hanno studiato in questa località e giovani dei comuni limitrofi. La processione dei Faugni si è arricchita negli anni di appuntamenti con la musica e la cultura che hanno portato a vivere un’intera notte piena di emozioni, allegria e divertimento. Una iniziativa che non ha nulla a che vedere con le consumistiche notti bianche, ma che sa rievocare il passato, trasmettere valori e nel contempo far divertire”.
La Notte dei Faugni ha aperto il ricco cartellone di appuntamenti natalizi organizzati ad Atri, sono circa 40 le iniziative che animeranno la città ducale fino all’immancabile discesa delle befane dalla torre di Palazzo Acquaviva il 6 gennaio. Tra gli altri appuntamenti il Teatro Comunale ospita la 21esima edizione dei Suoni Mediterranei. Stasera, 8 dicembre, alle 21,15 con il concerto di Joyce Yuille e il domani, alla stessa ora, con i Jazz About Quintet.