TERAMO – Prosegue oggi a Teramo nell’Auditorium dell’ I.I.S. Alessandrini-Marino la XII edizione di “Aggiornamenti in Nefrologia Clinica” organizzata dall’unità operativa complessa di Nefrologia e Dialisi della Asl di Teramo diretta da Luigi Amoroso, presidente del congresso. Presidente onorario è Goffredo Del Rosso. Il convegno, iniziato ieri pomeriggio e rivolto a medici nefrologi, internisti e medici di medicina generale, ha carattere nazionale con la partecipazione dei più illustri nefrologi d’Italia ed è incentrato non solo sugli aspetti più innovativi in campo nefrologico e dialitico ma prende in considerazione aspetti di carattere organizzativo come la ricostruzione del sistema sanitario dopo la pandemia Covid, relazione tenuta dal direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia e l’integrazione ospedale-territorio nella gestione del paziente nefropatico. Una intera tavola rotonda sarà inoltre dedicata ad un aspetto sempre più determinante in abito sanitario ovvero la comunicazione.
L’Uoc di Nefrologia e Dialisi della Asl di Teramo è dedicata all’assistenza dei pazienti nefropatici e all’organizzazione di eventi scientifici. I pazienti trattati in emodialisi e dialisi domiciliare sono 177 di cui 126 pazienti in emodialisi ospedaliera e 51 in dialisi domiciliare (45 in dialisi peritoneale e 6 pz in dialisi domiciliare di cui 4 assistita con infermiere). L’emodialisi domiciliare assistita, argomento oggetto di una relazione al congresso di Teramo, rappresenta un aspetto innovativo nel trattamento del paziente con insufficienza renale cronica terminale. Tale metodica attivata dalla Asl di Teramo nel 2021 oltre a rappresentare l’unica realtà nella Regione Abruzzo è effettuata solamente in 10 centri nefrologici in tutta Italia. L’emodialisi domiciliare assistita con l’ausilio del personale infermieristico consente al paziente di rimanere al proprio domicilio senza il coinvolgimento del caregiver con un significativo miglioramento della qualità di vita e riduzione dei costi..
La penetranza della dialisi domiciliare nella Asl di Teramo è del 29% rispetto ad una media nazionale del 15% con notevole risparmio economico in considerazione che il costo del trattamento emodialitico c/o la struttura ospedaliera è di circa 48.000 €/anno per paziente rispetto alla dialisi peritoneale con costi stimati attorno ai 35.000 €/anno per paziente.