GIULIANOVA – Aveva 49 anni, una moglie, tre figli, Tonino Fanesi, l’operaio che questa mattina ha perso la vita durante il turno di lavoro, in una fabbrica di Contrada Marina di Mosciano.
Nato a San Benedetto del Tronto, abitava  a Giulianova alta. Tutti lo ricordano come un grande lavoratore, un padre e un marito esemplare, un uomo buono, un lavoratore serio,  scrupoloso. “Ci stringiamo alla sua famiglia“, ha detto il Sindaco Jwan Costantini porgendo le condoglianze dell’Amministrazione comunale. “Continua la strage delle morti bianche – ha continuato – Un fenomeno drammatico che non capita solo altrove, ma che, come in questo caso, tocca anche la nostra comunità. Gli incidenti sul lavoro sono una ferita non rimarginabile. Portare oggi consolazione alla famiglia di Tonino Fanesi, nostro concittadino, non è facile. La abbracciamo, le siamo vicini,  ne condividiamo il dolore. Vogliamo sperare che la morte ingiusta del loro caro possa essere di monito, favorisca la cultura della prevenzione e promuova l’impegno per la tutela dei lavoratori“.