PESCARA – “L’insediamento della Commissione d’inchiesta sull’acqua in Abruzzo nella giornata di martedì 13 settembre è un’ottima notizia per tutta la regione. Rappresenta il punto di partenza di un percorso necessario per fare chiarezza, una volta per tutte, su uno dei problemi più gravi del nostro territorio: la gestione dell’acqua, a partire dalle reti idriche colabrodo che registrano picchi di perdite del 70%. Ho presentato l’istanza di istituzione di Commissione che lavorasse esclusivamente sul tema nel marzo scorso, e a maggio il Consiglio regionale all’unanimità ha approvato la mia richiesta. Adesso che l’iter burocratico è finalmente arrivato alla sua conclusione, si insedierà un presidio fisso nelle Istituzioni che potrà lavorare non solo sull’analisi delle criticità in Abruzzo, ma anche per cercare soluzioni percorribili, a partire dal migliore utilizzo possibile dei fondi del Pnrr”. Ad affermarlo è la Consigliera regionale Sara Marcozzi, esponente di Impegno Civico, proponente e prima firmataria dell’istituzione della Commissione d’inchiesta sull’acqua in Abruzzo.