TERAMO – Prima o poi le firme di Marco Pomante allenatore e di Paolo D’Ercole direttore saranno formalizzate. Non esistono dubbi o resistenze nel merito da parte di chicchessia, ma incombono delle scadenze federali più urgenti in vista del Consiglio della LND Abruzzo in programma domani pomeriggio.
Se da un lato la SSD Città di Teramo non ha avuto un solo dubbio nel perseguire questa strada, è perché con i due erano già sopraggiunte intese per l’auspicata e vana disputa di campionati più prestigiosi, mentre per i due il richiamo della città e della sua storia calcistica sono andati oltre la categoria. Si può avviare, in sostanza, un progetto a medio lungo termine che in tre anni dovrà permettere la conquista della quarta serie nazionale e in quest’ottica bisognerà lavorare bene da subito, allestendo una rosa da non dover poi stravolgere nel prossimo torneo.
Restano comunque diverse le caselle da dover ancora occupare: pensiamo ai responsabili dello staff tecnico della prima squadra, di quelli medico e della comunicazione o di consulenza fiscale e di segretaria. E poi ci sarà l’attività giovanile, anche se trapelano indiscrezioni circa un’intesa da ratificare con la FC Bonolis di Massimo D’Aprile & C.
- Ma chi sono Marco Pomante e Paolo D’Ercole?
– Il mister ha avuto una carriera da calciatore importante, sviluppatasi in oltre 400 presenze tra la Serie B, la Serie C (C1 e C2), e la Serie D. Diversi sono stati i club con cui ha giocato in Abruzzo: Pescara, Chieti, per tre anni a L’Aquila e a Giulianova, Pineto e Notaresco, indossando anche le maglie della Nocerina, del Fano e del Ravenna. Da allenatore l’esperienza di Pineto in D, dove prese la squadra in corsa, culminò con l’esonero risalente al Febbraio scorso.
– Paolo D’Ercole ha iniziato da giovanissimo e per otto anni ha svolto il ruolo di Segretario nel Pescara Calcio prima di approdare alla Renato Curi Angolana come DS e dopo due campionati ha fatto parte dei quadri dirigenziali del Francavilla Calcio come Segretario e poi come DG nel primo anno ed anche DS nell’annata successiva. Nel 2019 fu chiamato come DS del SN Notaresco da Salvatore Di Giovanni, con il quale ha collaborato fino al torneo scorso.